"Anche dopo aver vinto il primo set,
sentivo che avrei potuto fare molto di più. Nel secondo ho
cercato di fare meglio, ma è stato l'opposto. Mi sentivo ancora
peggio". Carlos Alcaraz è quasi disorientato nel cercare di
spiegare i motivi del ko al Masters di Parigi con Norrie. In
allenamento - ha spiegato il campione spagnolo "mi sentivo
fenomenale, mi muovevo e colpivo bene. Avevo idee chiare,
obiettivi chiari, ma sono davvero deluso dal mio livello oggi,
senza nulla togliere a Cam Norrie". Alcaraz aveva rinunciato al
Masters 1000 di Shanghai per recuperare bene da una distorsione
alla caviglia e arrivare più fresco, mentalmente e fisicamente,
alla fase finale della stagione, quella indoor e sul cemento.
"Non so cosa sia successo qui. Ho ricaricato le batterie.
Quest'anno non sono stanco o esausto come le altre stagioni - ha
aggiunto Alcaraz -. Non so davvero cosa sia successo. Non
ricordo niente del genere, l'ultima volta che mi sono sentito
così male con la palla. Sono sicuro che non sia stato
quest'anno. Ora, tornerò a casa e mi preparerò al meglio per le
ATP Finals di Torino per cercare di evitare che una cosa del
genere accada di nuovo".
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9 ore fa
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