Tumori ereditari: quasi 1,2 milioni di italiani a rischio. L'allarme Aiom

21 ore fa 3
Tumori ereditari le persone a rischio e i test

Riccardo Cristilli

31 luglio - 11:37 - MILANO

Ogni anno circa il 10% di nuove diagnosi di cancro sono riconducibili a una familiarità con la malattia

Il cancro non è una patologia considerata genericamente ereditaria, ma esistono alcune varianti genetiche che possono predisporre a un maggior rischio di sviluppare alcune tipologie di tumori. Avere questa predisposizione non vuol dire sviluppare il tumore ma solo avere una maggiore probabilità. 

Nel 2024 in Italia ci sono state 390 mila nuove diagnosi di tumori e tra questi il 10% circa aveva una natura ereditaria. In media nel mondo tra il 5 e il 10% delle diagnosi di cancro sono legate a una predisposizione familiare. Questo perché essendo il cancro una malattia legata a una mutazione spontanea nei geni, un fenomeno che avviene costantemente e che quando non può essere riparato genera un tumore, che si origina proprio da una cellula alterata. Alcune volte le mutazioni genetiche sono presenti fin dalla nascita e quindi sono ereditate. 

Quindi più che di ereditarietà del cancro, come sottolinea l'Airc, sarebbe più corretto parlare di predisposizione ereditaria allo sviluppo della malattia.

Continua

Leggi l’intero articolo