Lo share non raggiunge da settimane il 3%, con picchi negativi sotto il 2% e l'azienda medita una svolta per non penalizzare il prime time della seconda rete
04 novembre 2025 | 13.09
LETTURA: 3 minuti
Il destino di 'Tg2 Post' è sempre più in bilico. In Rai si parla con insistenza della possibilità di chiuderlo o di spostarlo in altra collocazione. La rubrica d'approfondimento che segue l'edizione delle 20.30 del Tg2 è da settimane attenzionata dai vertici aziendali dopo che lo share ha toccato picchi negativi sotto il 2% che rendono difficile confermarlo come il 'traino' dei programmi di prime time. Anche gli show con le performance più brillanti, uno su tutti 'Belve', devono affrontare una scalata degna dei migliori alpinisti.
Per analizzare solo l'ultima settimana, martedì scorso 28 ottobre, con tutto l'effetto di 'controtraino' del ritorno del programma della Fagnani (con l'attesa per la presenza di Maria De Filippi e per le interviste annunciate a Belen, Isabella Rossellini e Rita De Crescenzo), il 'Tg Post' aveva registrato 2,53%, rendendo un'impresa per 'Belve' registrare il 13,09% di share, cioè salire fino a stabilire una media di oltre 10 punti più alta del suo traino. Poi, mercoledì 29 ottobre, 'Tg2 Post' ha registrato il 2,21% di share, giovedì 30 ottobre il 2,16% di share, venerdì 31 il 2,74% di share, sabato 1 novembre il 2,09%, lunedì 3 novembre il 2,5%. Ma nei giorni precedenti il programma era sceso anche sotto il 2%, ad esempio martedì 21 ottobre (1,94% di share) e mercoledì 22 ottobre (1,78% di share).
Il tema è affiorato varie volte, anche nelle sedute del Cda Rai, nell'ambito delle analisi dei palinsesti e degli elementi di criticità dell'offerta informativa. Ma ogni decisione è stata rimandata alla presentazione di un piano più complessivo di riordino dell'offerta di informazione.
Eppure la storia del Tg2 Post è stata segnata da performance Auditel anche notevoli, tenuto conto della collocazione contro i colossi dell'access prime time di Rai1 e Canale 5: prima 'Affari tuoi' e 'Striscia la notizia', ora 'Affari tuoi' e 'La Ruota della Fortuna'. E sicuramente la forte crescita di Canale 5 con il programma di Gerry Scotti non ha giovato ai programmi concomitanti.
Ideato nel 2019 dagli allora direttori del Tg2, Gennaro Sangiuliano, e di Rai2, Carlo Freccero, 'Tg2 Post' ha esordito il 19 febbraio di quell'anno. E fino a giugno 2019 è stato condotto da Francesca Romana Elisei. Ma negli anni successivi, per ben sei stagioni, è stato guidato da Manuela Moreno, sicuramente il volto a cui il programma è più legato nell'immaginario collettivo e che ha toccato spesso share intorno all'8%.
Nella nuova stagione, l'arrivo di Monica Giandotti era stato salutato dal direttore del Tg2 Antonio Preziosi come la premessa per un rilancio di Tg2 Post: "grazie al contributo di Monica Giandotti lavoreremo per rendere sempre più forte e credibile il nostro spazio di approfondimento", aveva dichiarato Preziosi. Ma nonostante la nuova conduzione, con la fascia dell'access prime time rivoluzionata dalla polarizzazione degli ascolti sui due game di Rai1 e di Canale5, l'approfondimento post tg, complice anche il calo del Tg2, ha mostrato le corde. Costringendo i vertici Rai a metterne in discussione la sopravvivenza. (di Antonella Nesi)
Tag
Vedi anche











English (US) ·