Ancora una vittoria prima del limite
per Alessandro Riguccini, detto 'Il Rognoso' per i problemi che
crea agli avversari, 37enne pugile-ingegnere che fa la spola fra
la Toscana (è di Sansepolcro) e il Messico, dove quasi sempre
combatte e dove si allena a Sinaloa.
Ieri in tarda serata, sul ring allestito nell'anfiteatro di
Tirana dove si è svolta la riunione del programma targato Wba
"KO alla droga", Riguccini ha conquistato il titolo 'ad interim'
dei pesi superleggeri battendo il venezuelano Jesus Correa per
KO alla seconda ripresa. Un successp che gli dovrebbe valere, in
tempi da definire, la possibilità di battersi per il titolo
mondiale vero e proprio contro l'attuale campione Wba,
l'americano Gary Antuanne Russell. Intanto l'aretino di Sinaloa
laureatosi con 110 e lode ha portato a 31 incontri tutti vinti
(27 prima del limite) il proprio 'score' da pugile
professionista.
In passato, prima di passare alla 'nobile arte' , Riguccini è
stato campione del mondo di kickboxing.
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