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Luis Enrique e Maresca: due allenatori che l’Italia ha respinto troppo presto e ora si sfidano per il trono del calcio mondiale
Ah, se all'epoca noi italiani avessimo avuto pazienza... Se fossimo stati più lungimiranti... Se avessimo intuito le qualità e le potenzialità, anziché fermarci alla fredda logica dei risultati... Chissà, magari adesso, a giocarci il primato nel mondo, ci saremmo noi, inteso come tifosi italiani, e non il Paris Saint Germain e il Chelsea che si disputeranno il trono nel pomeriggio di New York... Essendo il rimpianto l'anticamera dell'infelicità, non resta che resettare tutto e guardare avanti, se non si vuole finire vittime di una nostalgia che non porterebbe da nessuna parte. Un dato, però, va tenuto in conto, se non altro per non ripetere l'errore e doversi lamentare del mal di fegato che esso produce. Luis Enrique e Enzo Maresca, cioè i due allenatori di Paris Saint Germain e Chelsea, hanno iniziato le loro carriere in panchina qui in Italia e noi non abbiamo saputo valorizzarli, non ne abbiamo capito la bravura e, dopo un anno appena (anche meno nel caso di Maresca), li abbiamo spediti via come fossero oggetti misteriosi che mal si adattavano al nostro stile, alla nostra mentalità e alle nostre esigenze.