Polonara sarà dimesso a breve. La moglie: "È stato in coma, le possibilità di vita erano basse"

Dopo il trapianto di midollo, il giocatore di Sassari ha avuto un decorso difficile, come raccontato dalla moglie alle Iene: "Gli è partito un trombo e il cervello era in carenza di ossigeno"

Il trapianto, il coma, il grande sollievo. Dopo un'estate trascorsa a Valencia per sottoporsi a chemioterapia, Achille Polonara, l'ala della Dinamo Sassari alle prese con uno degli avversari peggiori, la leucemia mieoide, in settembre era stato sottoposto a un trapianto di midollo osseo. Pareva tornato il sereno, quando, a pochi giorni dalle dimissioni, il giocatore è stato colpito da un embolo che lo ha mandato in coma. La vicenda è stata raccontata in un servizio de "Le Iene", attraverso le parole della moglie, Erika Bufano: "Gli è partito un trombo e il cervello è andato in carenza di ossigeno, le possibilità di vita erano molto basse".

Sono stati giorni di grande paura ma ora il peggio è alle spalle e Polonara sarà dimesso a breve dall’ospedale Sant’Orsola-Malpighi. Intanto dallo scorso weekend gli è stato concesso di uscire saltuariamente dall’ospedale, come è accaduto per la prima volta sabato scorso, quando ha festeggiato il quinto compleanno della figlia Vitoria.