Una stagione senza favorite: Lions e Packers battute in casa a sorpresa, Chiefs 5-4 dopo il ko a Buffalo. New England vince grazie al kicker di Atlanta, che aveva tagliato in preseason. Il qb di Seattle incanta
Quando pensiamo d'aver capito non tutto, ma almeno qualcosina, la Nfl ci smentisce. Vedere le partite di domenica di Packers e Lions per conferme. Erano reduci da vittorie convincenti su Tampa e Pittsburgh e si sono fatte battere in casa da Carolina e Minnesota. Anche i Chiefs lasciano perplessi. D'accordo, cadere a Buffalo non è un dramma, ma sono 5-4 e quello non è un bel segnale in chiave playoff. Altro discorso per Indy, battuta dagli Steelers, sulla quale i dubbi sono sempre esistiti.
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Ottima la vittoria dei Bills, 5-1 sui Chiefs nelle ultime sei di regular season. Ma ora devono batterli ai playoff se Josh Allen vuole veramente togliersi la scimmia dalla spalla. Kansas City è 0-4 in partite decise da un solo possesso quest'anno, altro campanello d'allarme. E se il "palo" di Matt Prater li ha tenuti in vita (ma perché non un punt visto che KC non aveva timeout e c'erano solo 22" sul cronometro?), stavolta il miracolo di Mahomes non è arrivato. I numeri sono impietosi: sotto pressione ha chiuso con 3/16 per 61 yard e un intercetto. Un problema non da poco.
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È come andare sull'otto volante. Una settimana su, l'altra giù. E ora hanno pure perso il tight end Kraft per tutta la stagione con la rottura del crociato. Rico Dowdle (130 yard su corsa) li ha fatti a fette. Il solo beneficio del dubbio che gli si potrebbe concedere è che questo era il classico trap game, la partita trappola, visto che il prossimo Monday Night sarà contro gli Eagles. Ma un ko del genere può anche compromettere il primo posto nella conference a fine stagione, quindi non è scusabile contro una Carolina che starà anche andando oltre le aspettative ma che al Lambeau non dovrebbe uscire a braccia alzate.
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Sul povero JJ McCarthy hanno sparato in tanti. Stavolta li ha smentiti tutti con una prestazione di livello. Tanto da guidare i Vikings alla vittoria a Detroit. Non perfetta, ha sbagliato ancora troppo, ma ha trovato il modo di fare le giocate vincenti quando serviva. E quello si chiede a un quarterback. Lato Lions, Jared Goff ha subito 5 sack e sui terzi down ha chiuso con un pessimo 5/17. L'attacco esplosivo di Detroit sembra essersi smarrito. Troppi errori banali e troppe penalità.
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Sono 7-2, inutile negare che il calendario li ha aiutati non poco. Con Atlanta hanno rischiato, Drake Maye con un fumble, un intercetto, e qualche lancio fuori misura ha disputato una delle sue partite meno brillanti. E la linea ha concesso sei sack. Ma hanno vinto. Ed è l'unica cosa che conta. Coach Vrabel sta assumendo contorni belichickiani nel suo approccio alle partite. Come il vecchio Bill, toglie sempre di mezzo l'arma migliore degli avversari. Stavolta è stato così con Bijan Robinson, tenuto a 46 yard su corsa. Siamo a 9 gare e nessun running back è ancora andato oltre 50 yard contro la difesa dei Patriots. In compenso li ha fatti a fette Drake London. E hanno anche avuto fortuna: l'extra point del pareggio sbagliato dalla talpa Parker Romo. Perché talpa? Ha fatto tutta la preseason con New England... Domenica li aspetta un bel test in casa di Tampa.
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Aggiungiamo anche Sam Darnold nella lista dei candidati all'mvp. La sua prova contro Washington, con 4 td nel primo tempo, ha lanciato Seattle verso un comodo successo. I Commanders invece perdono di nuovo Jayden Daniels, brutto l'infortunio al gomito, e sono in caduta libera. Darnold meriterebbe un aiutino in chiave ricevitori prima della deadline di domani.
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Chicago è 5-3, Denver 7-2. Ma lasciano sempre perplessi. Come dice un vecchio e abusato adagio, vincono ma non convincono. Chicago ha sbancato Cincy in un match folle, che nessuna delle due pareva voler vincere. Denver ha approfittato dell'infortunio di CJ Stroud e delle assurde scelte di coach DeMeco Ryans sull'ultimo drive, quando invece di andare con le corse e far scorrere il cronometro, ha lanciato tre volte, due incompleti e una ricezione con Higgins che esce dal campo e ferma il cronometro. La difesa dei Broncos resta solidissima e questo li garantisce molto più di quanto non accada per i Bears.
il super bowl della settimana
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Bills dopo la vittoria sui Chiefs, e Eagles visti i ko di Packers e Lions.









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