Il Commissior Nba Silver: "Sul caso-Leonard aspettiamo l'indagine. E sull'Europa..."

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Il numero 1 della Lega Pro': "Dobbiamo dimostrare che ci sia stato qualcosa di irregolare per sanzionare il club o la proprietà. JP Morgan lavorerà con noi nell’analisi del progetto europeo, c'è ancora spazio per un accordo con l'Eurolega"

Simone Sandri

11 settembre - 00:08 - NEW YORK

Al St. Regis di New York, nel cuore di midtown, Adam Silver chiede pazienza e soprattutto una sospensione del giudizio fino a quando l’indagine sulla oramai celebre sponsorizzazione dai connotati molto particolari di Kawhi Leonard non sarà completata. Facile da dirsi, ma tanti fan Nba sembrano già pronti per la sentenza. Troppi quei 28 milioni da parte di uno sponsor dei Clippers, la defunta Aspiration, una compagnia “green” accusata adesso, tra le altre cose, di bancarotta fraudolenta, alla stella di LA in pratica senza chiedere al giocatore nulla in cambio. Per arrivare a una punizione per i Clippers però non bastano le sensazioni, ci vogliono le prove e l’indagine avviata dal Commissioner avrà il duro compito di tentare di produrle. 

le parole

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“Non avevo mai sentito parlare di questa sponsorizzazione di Leonard - esordisce al termine della solita riunione di tutti i proprietari Nba alla vigilia dell’inizio della nuova stagione - cosa peraltro abbastanza comune, ovviamente ne ho parlato con il proprietario Steve Ballmer e abbiamo deciso di dare il via a un’indagine ufficiale. Voglio però sottolineare che c’è un percorso ben preciso, non bisogna saltare alle conclusione ed è importante dare a tutti il beneficio del dubbio. Vedremo quello che ci dirà l’indagine, condotta peraltro da uno studio legale incredibilmente rispettato e non legato alla Nba, e poi decideremo”. Silver, da buon avvocato, però chiarisce un punto, non basteranno i rumor, i sospetti, o le stranezze di un contratto davvero particolare, per arrivare a una punizione ci vorranno delle prove. “L’onere della prova naturalmente lo abbiamo noi, dobbiamo dimostrare che ci sia stato qualcosa di irregolare per sanzionare il club o la proprietà, aspettiamo a dare giudizi e vediamo dove ci porterà l’indagine. Ci sono delle procedure alle quali, come qualsiasi Lega, dobbiamo attenerci e di certo vogliamo essere equi e corretti”. 

progetto

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Una offseason Nba che si chiude in maniera decisamente movimentata quindi per il Commissioner alle prese anche con un altro grande tema per la Lega, il progetto legato alla creazione di un nuovo torneo in Europa. Durante l’estate Adam Silver ha avuto contatti con nuovi potenziali investitori, con diversi club e naturalmente con la Fiba, l’annuncio della nuova e intrigante lega europea quindi non sembra così lontano. “Stiamo parlando anche con l’Eurolega - sottolinea il Commissioner - credo ci sia ancora spazio per trovare un accordo anche con loro. Abbiamo assunto JP Morgan che lavorerà con noi nell’analisi del progetto. Sentiamo un grande entusiasmo da parte dei fan e degli addetti ai lavori in Europa e vogliamo riuscire a creare una competizione che possa incorporare punti importanti per noi, come la divisione dei profitti e la Salary Cap, restando comunque fedele alla cultura cestistica del Vecchio Continente. Ci stiamo anche confrontando con alcuni storici club calcistici che sembrano intenzionati a diventare investitori. Faremo comunque valutazioni diverse per ogni singolo mercato”.

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