Il colosso tedesco cresce nel primo trimestre per fatturato e vendite, ma il margine operativo si riduce anche per i minori utili generati dalle elettriche
Emilio Deleidi
30 aprile - 16:03 - MILANO
Conti in chiaroscuro per il gruppo Volkswagen nel primo trimestre del 2025. Il fatturato è risultato pari a 77,6 miliardi di euro, con una crescita del 2,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e le vendite sono aumentate del 3% grazie ai risultati ottenuti in mercati diversi dalla Cina. Sull’incremento ha però influito l’andamento negativo dei marchi sportivi luxury e dei marchi del Traton Group (Scania, Man, International e Volkswagen Truck & Bus). Il risultato operativo è stato così di 2,9 miliardi di euro, contro i 4,6 miliardi del primo trimestre del 2024 con un margine operativo del 3,7%. Questi dati sono condizionati, secondo il gruppo tedesco, dall’effetto leggermente negativo del rapporto tra prezzi e modelli venduti e da costi fissi più elevati. Il cash flow netto è stato di 800 milioni di euro per la divisione Automotive, anche per l’impatto negativo di fusioni e acquisizioni.
il mercato
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Per quanto riguarda le vendite, il gruppo Volkswagen ha totalizzato nei primi mesi di quest’anno 2,1 milioni di veicoli, pari allo 0,9% in più rispetto allo stesso periodo del 2024; l’andamento è risultato positivo in Europa (+4%) e Sud America (+17%), mentre il Nord America ha fatto segnare una flessione del 2% e la Cina una diminuzione del 6%. Gli ordini sono cresciuti del 29% nell’Europa occidentale, grazie anche alla forte domanda registrata per nuovi modelli come la Volkswagen ID.7 Tourer, la Cupra Terramar, la Skoda Elroq, l’Audi Q6 e-tron e la Porsche 911. Il gruppo sottolinea come siano cresciuti particolarmente gli ordinativi per le vetture elettriche (+64%), che hanno superato il 20% del totale. "Le nostre auto hanno ricevuto un’ottima accoglienza", ha sottolineato Arno Antlitz, chief financial and chief operating officer di Volkswagen Group, "gli ordini nell’Europa Occidentale sono cresciuti in maniera significativa e ogni cinque auto vendute una è elettrica. Allo stesso tempo, questo successo di mercato delle elettriche mette sotto pressione i nostri risultati: un margine operativo di circa il 4% mostra chiaramente che c’è ancora una quantità considerevole di lavoro da fare davanti a noi". In altre parole, vendere più auto elettriche significa avere un impatto negativo sui margini di guadagno, a causa della loro inferiore remuneratività.
le previsioni
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Il Gruppo Volkswagen si aspetta che il fatturato possa crescere nel corso del 2025 del 5%, con un margine sulle vendite compreso tra il 5,5 e il 6,5%, senza però tenere conto in queste previsioni dei dazi annunciati. Per la divisione Automotive, il tasso d’investimenti è previsto tra il 12 e il 13%, mentre il cash flow dovrebbe attestarsi tra 2 e 5 miliardi di euro e la liquidità netta tra i 34 e i 37 miliardi di euro. Il contesto sarà però sfidante, a causa dell’incertezza politica, delle crescenti restrizioni sul commercio, delle tensioni geopolitiche, della crescente competitività nel settore, della volatilità delle commodity e del mercato dei cambi e delle normative sulle emissioni sempre più restrittive. Insomma, anche per il Gruppo Volkswagen, come per tutta l’industria dell’auto, non mancano i motivi di preoccupazione.