Nel numero in edicola il focus è sul centrocampista croato in forza al Milan. Ma non solo: anche la Nazionale femminile all'Europeo e l'intelligenza artificiale nel calcio
Andrea Barilaro
1 agosto - 13:00 - MILANO
“Io porto oro”, dove per oro s’intende un palmares da Guinness dei primati: quattro Liga, sei Champions, cinque Supercoppe, cinque Mondiali per club. E altri trofei vari. Mettici poi il Pallone d’oro nel 2018, il primo dopo il monopolio Messi-CR7, e si capisce perché Luka Modric, ufficialmente sbarcato in Serie A, potrà effettivamente riaccendere il Milan nonostante a settembre festeggerà 40 anni. È sua la cover di Sportweek, in edicola sabato con la Gazzetta dello Sport a un prezzo complessivo di 2,50 euro.

COVER STORY
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Intelligenza artificiale? Meglio: intelligenza artigianale, quella che il fuoriclasse croato - re indiscusso dell’ultimo passaggio - ha coltivato fin da piccolo esportandola Inghilterra fino a esplodere definitivamente a Madrid, sponda blanca. Per un campione che arriva ce n’è un altro che torna, cioè Edin Dzeko: “L’Italia? Qui mi sento a casa. La carta d’identità è quella, ma sto bene. Mi farò delle domande quando i giovani correranno il doppio di me”. L’abbiamo intervistato in esclusiva al Viola Park, quartier generale della Fiorentina: “Commisso ha investito tanto, come pochi presidenti fanno. Il suo sogno è il mio e di chiunque lavori qui: una Fiorentina sempre più grande”. Detto di Modric e Dzeko, la lista dei ‘Terza età di prima qualità’ è colorata anche - se non soprattutto - da Kevin De Bruyne e Ciro Immobile: ecco come possono fare la differenza in Serie A.
CALCIO
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“L’IA ha cambiato il calcio, ma l’occhio umano resta decisivo”. Chi parla è Cenk Ergun, ex diesse del Galatasaray e tra i primi al mondo a introdurre i big data in Turchia. Lo abbiamo intervistato e ci ha raccontato quanto e come l’IA sta cambiando lo sport più popolare del mondo. Spazio quindi a Cristiana Girelli, 35 anni e capitana delle Azzurre che, a suon di gol, ha trascinato l’Italia in semifinale all’Europeo femminile: “Ogni bambina che oggi prende in mano un pallone ha il diritto di sognare come abbiamo fatto noi. Abbiamo fatto rumore, quello che entra dentro e non ti lascia più”. La sezione calcio è chiusa da Julio Cruz, ex bomber di Bologna, Lazio e soprattutto Inter: ha disegnato la sua formazione dei sogni e non mancano le sorprese.
VARIE E STYLE
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L’estate azzurra è stata colorata anche dalla Nazionale U20 di basket, fresca vincitrice dell’Europeo nel segno di Francesco Ferrari, ala che si sente pronta per la Serie A, ammira Danilo Gallinari e sogna l’Nba. “Papà è stato giocatore: ancora adesso, in vacanza, se troviamo un playground ci fermiamo”: l’intervista completa su Sportweek. Dal basket al cielo, che nel caso di Marco Confortola, alpinista di Valfurva, fa rima con il G1, l’ultimo “8000” che gli mancava per chiudere il cerchio: “Come festeggerò? Una pizza, un bicchiere di vino, un sigaro toscano e, soprattutto, i sorrisi delle persone che mi vogliono bene”. Ancora un’intervista, questa tuttavia versione Whatsapp: abbiamo contattato Matteo Sioli, altista e fresco campione europeo U23, che ci ha raccontato del festone per il 18esimo, la passione per l’Inter, la cucina e il rapporto con Gimbo Tamberi. La stessa sezione style è aperta da un’intervista. Il protagonista è Rocco Vassallo, un pugile… modello: “Ai Caraibi sono un campione, in Italia non mi ha mai aiutato nessuno”. A seguire il servizio moda, il fuori carta, i nostri consigli e infine l’icon, questa settimana dedicata all’immortale radiolina che compie settant’anni.