La creatività come leva
dell'impresa è il filo conduttore di Sensorium Worlds, il
progetto nato dalla collaborazione tra Philip Morris
International e Seletti e presentato al Pirelli Hangar Bicocca
di Milano. L'iniziativa unisce design, tecnologia e arte in un
percorso che esplora come la contaminazione tra linguaggi possa
diventare motore di innovazione e trasformazione industriale. Il
concept è stato sviluppato nel workshop Curious Minds, ospitato
nella fabbrica Seletti di Cicognara (Parma), dove venti artisti
multidisciplinari provenienti da diversi Paesi hanno lavorato
insieme per creare un'esperienza capace di "trasformare gli
stereotipi e aprire nuove prospettive espressive".
Durante la serata milanese, una proiezione immersiva ha
trasformato l'Hangar Bicocca in un grande canvas digitale,
amplificando il dialogo tra arte e impresa.
"La curiosità è quella forza che ci spinge a evolverci e a
generare cambiamenti positivi. È l'energia che ci porta a
cercare esperienze migliori, prospettive nuove, a ispirare chi
ci circonda e a mettere in discussione lo status quo", ha
dichiarato Stefano Volpetti, chief consumer officer di Philip
Morris International.
La collaborazione con Seletti era iniziata alla Milano Design
Week 2025 con Sensorium Piazza, una reinterpretazione della
piazza italiana come luogo di incontro tra creatività e
innovazione. "Il processo creativo è stato ricco di idee ed
entusiasmo. È stato un privilegio riunirsi e confrontarsi con un
ampio gruppo di artisti multidisciplinari provenienti da tutto
il mondo", ha commentato Stefano Seletti, direttore creativo e
amministratore delegato dell'azienda mantovana.
Con Sensorium Worlds, Philip Morris rafforza la propria
strategia di apertura verso i settori della creatività e
dell'innovazione, puntando su progetti che integrano visione
imprenditoriale e ricerca artistica.
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3 ore fa
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