Collegno, la squadra del 13enne aggredito si ritira dal torneo: "Meglio fermarsi e riflettere"

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Il Volpiano Pianese lascia il torneo Super Oscar: "Non ci sono le condizioni per andare avanti". Ora si attende la decisione del giudice federale 

3 settembre 2025 (modifica alle 12:22) - MILANO

"Non possiamo più andare avanti, ritiro la squadra". Il presidente del Volpiano Pianese, la società del portiere 13enne picchiato in campo dal padre di un avversario, ha deciso di ritirare la propria squadra Under 14 dal torneo Super Oscar. A comunicare la decisione è stato il presidente Massimo Gariglio: "Si tratta di una scelta sofferta - ha spiegato -, ma dettata dalla volontà di preservare la serenità e la crescita del nostro gruppo squadra, messo a dura prova dai recenti episodi. La nostra società ha sempre creduto fermamente nei valori dello sport: lealtà, rispetto e fair play sono i principi che guidano il nostro lavoro quotidiano con i ragazzi. Proprio per questo, quando tali valori vengono meno in maniera così grave, riteniamo necessario fermarci e riflettere". 

parola al giudice

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Il comitato organizzatore del torneo, intanto, oltre a condannare i gravi fatti avvenuti al termine della partita Carmagnola-Volpiano Pianese, attende le decisioni del giudice federale e, nel frattempo, sta analizzando quanto accaduto: "Il calcio giovanile deve rimanere un luogo di crescita, di sicurezza e di rispetto per tutti i ragazzi e le loro famiglie. Siamo sicuri che oggi non basta solo un segnale punitivo: serve una reazione anche formativa, che ci obblighi a fermarci ed a interrogarci. Nelle prossime ore verranno comunicate le determinazioni assunte in merito".

La Gazzetta dello Sport

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