Bonus psicologo 2025, data del click day slittata: dubbi sui fondi

18 ore fa 1

Il giorno per inoltrare le domande era previsto per oggi, 25 luglio 2025, ma non ci sarà alcun click day

Patrizia Chimera

25 luglio - 14:56 - MILANO

La domanda per ottenere il Bonus Psicologo 2025 si poteva presentare da oggi, venerdì 25 luglio 2025, e fino al 24 ottobre 2025. È saltato, però, il click day, dal momento che è stato rimandato il giorno di inizio per la presentazione delle richieste per ottenere un contributo fino a un massimo di 1.500 euro per beneficiario per avere il sostegno psicologico necessario. Il M5S, oltre a denunciare questo slittamento improvviso derivante dalla mancanza del decreto attuativo del ministero, ha anche sollevato un dubbio sulle risorse stanziate: saranno sufficienti a coprire tutte le richieste che arriveranno?

Bonus psicologo 2025, salta il click day

—  

Slitta il click day per presentare la domanda per il Bonus Psicologo 2025, rivolto a persone in difficoltà, che hanno bisogno di un aiuto in caso di problematiche come ansia, stress, depressione, fragilità psicologica. Lo slittamento è avvenuto principalmente a causa della mancanza del decreto attuativo del ministero. Non si conosce ancora la nuova data: c'è chi sostiene che si potrà fare dal mese di agosto 2025 e chi da settembre 2025, ma non c'è ancora nulla di certo.

Quando sarà annunciata la nuova data del click day, chi vorrà presentare domanda potrà farlo sul portale INPS attraverso Spid, ricordandosi che è necessario l'ISEE (ma si può anche autocertificare): non servono prescrizioni, ma solo essere maggiorenni e avere un ISEE sotto i 50mila euro. Si possono fare domande anche per i minori, a nome dell'adulto che ne è responsabile. Gli importi varieranno a seconda della fascia ISEE di appartenenza: 

  • fino a 1.500 euro in caso di ISEE inferiore a 15mila euro;
  • un massimo di 1.000 euro in caso di ISEE compreso tra 15mila e 30mila euro;
  • un massimo di 500 euro in caso di ISEE superiore a 30mila euro e non superiore a 50mila euro.

Risorse insufficienti?

—  

A sollevare il dubbio sui fondi stanziati dal Governo è stato il Movimento 5 Stelle. Carmen Di Lauro, deputata in Commissione Affari Sociali, ha detto: "I fondi non bastano. Le risorse attualmente stanziate dal Governo, infatti, sarebbero sufficienti per coprire solo 6.300 richieste, quando l'anno scorso erano arrivate oltre 400mila domande". 

Leggi l’intero articolo