"Abbiamo rafforzato la catena del
valore con 2,6 miliardi stanziati in tre anni, somme mai viste
prima nella storia del Paese. Per lungo tempo lo sport è stato
trattato con rispetto ma senza andare in profondità, siamo
convinti che alla fine del nostro percorso potremmo lasciarlo in
una condizione migliore rispetto a quella che abbiamo trovato.
Mi auguro che ci sia capacità di dare continuità da parte di chi
verrà dopo di noi". Così Andrea Abodi, ministro per lo sport e
dei giovani, durante l'evento "Per l'Italia, per lo Sport, per i
Giovani - Costruiamo insieme il futuro" nel quale è stato
tracciato un bilancio dei tre anni di Governo. "In ogni grande
avvenimento, da Milano-Cortina in poi, c'è un pezzo di tutto
quello che stiamo raccontando. Dobbiamo ancora fare un pezzo di
strada, in quel mese l'Italia sarà al centro del mondo e a noi
interessa solo che tutto funzioni - prosegue Abodi parlando
all'evento che si è tenuto presso il Calciosociale Campo dei
Miracoli di Corviale, a Roma. - Questi 3 anni sono stati
investiti per trovare quella sintonia che mancava e adesso tutte
le realtà del sistema sportivo italiano mi auguro possano
produrre quell'effetto che serva". Poi un pensiero sui giovani
sottolineando come "non vogliamo che sport e scuola diventino
concorrenti" aggiungendo inoltre la volontà di fare "in modo che
si sia un tavolo permanente per le tematiche delle politiche
giovanili".
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3 giorni fa
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