Dopo la sconfitta all'esordio in Ligue 1 contro il Rennes c'è stato un acceso confronto tra Rabiot e Rowe, divisi dal tecnico italiano
Alessandro Grandesso
17 agosto - 10:35 - PARIGI
Prima partita della stagione. Prima sconfitta. E prime baruffe in spogliatoio. Il post gara a Rennes potrebbe entrare direttamente nella prossima serie di episodi sulla stagione del Marsiglia. Quella messa online in queste settimane, sulla stagione passata, è stata un gran successo tra i tifosi, come il secondo posto finale ottenuto da De Zerbi. Il tecnico italiano ha l'intenzione di fare meglio, magari pure in Champions. Per questo il club ha investito già una sessantina di milioni di euro sul mercato. Ma venerdì a Rennes un gol di Blas, su assist dell'ex Merlin, ha rovinato le premesse, facendo saltare i nervi a tutti in spogliatoio, con una rissa sfiorata tra Rabiot e Rowe.
insulti
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Dopo il tonfo in Bretagna, i giocatori di De Zerbi erano certamente delusi e amareggiati, anche perché durante la preparazione il Marsiglia aveva dato l'impressione di aver imboccato la via di una crescita costante con tre pareggi e tre vittorie, tra cui quella di rango sull'Aston Villa (3-1). Ma è prevalsa anche la frustrazione che si è tradotta in un confronto verbale piuttosto duro, con insulti vari e dei "figli di p..." urlati tra colleghi. In particolare, acceso è stato lo scambio di vedute tra Rabiot e Rowe che poteva finire male, visto che l'ex bianconero ha alzato la voce per esigere più impegno e l'inglese, che piace all'Atalanta, si è difeso respingendo l'accusa al mittente. Un confronto finito a distanza ravvicinata, a muso contro muso. E così è dovuto intervenire De Zerbi per calmare gli animi. Ma il tecnico italiano ne ha approfittato per ricordare a tutti che una sconfitta può servire se affrontata nel modo giusto: "Tutti con due palle così in spogliatoio - ha urlato il tecnico - ma io le voglio vedere in campo, non in spogliatoio". Insomma, tensione a mille e un episodio da tenere in memoria per l'eventuale nuova serie sulla seconda stagione marsigliese di De Zerbi.