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Diogo trionfa e approfitta del ritiro del leader iridato, fermato da un problema tecnico. Celestino lotta e riesce a conquistare il podio nonostante un long lap penalty
Federico Mariani
17 agosto 2025 (modifica alle 13:27) - MILANO
Semplicemente impeccabile: Diogo Moreira domina il GP d’Austria di Moto2, gestendo la gara con grande acume tattico. Il brasiliano firma la seconda vittoria in stagione dopo il trionfo di Assen. Sul traguardo del Red Bull Ring, il pilota Italtrans si lascia alle spalle l’esordiente Daniel Holgado, al primo podio nella categoria intermedia. Terzo Celestino Vietti, nonostante un long lap penalty. La vittoria di Moreira riapre il Mondiale, grazie anche al ritiro del leader Manuel Gonzalez, fermato da un problema tecnico. Lo spagnolo ha 19 lunghezze su Aron Canet e 35 sullo stesso Diogo. E Barry Baltus, distante 45 punti, non è troppo lontano. Si preannuncia una sfida intensa.
gonzalez out
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Il primo dei 23 giri regala emozioni forti: Agius fa rabbrividire gli spettatori a causa di una brutta caduta nei primi metri, mentre Moreira supera Holgado, che aveva ereditato la pole da Gonzalez, penalizzato di tre posizioni. Proprio il leader iridato diventa protagonista involontario di un nuovo colpo di scena a 19 tornate dal termine. Mentre è quarto, appena dietro all’ottimo Vietti, Gonzalez rallenta bruscamente: un sasso ha colpito il radiatore della sua Kalex. Con una moto depotenziata, lo spagnolo sprofonda fino al quattordicesimo posto. Manuel riesce a proseguire per altri tre passaggi prima di ritirarsi. Considerando le difficoltà del rivale Canet, solo decimo sul traguardo, sfuma così una ghiotta occasione per allungare nel Mondiale.
CAPOLAVORO
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Intanto, nel gruppo di testa, Moreira prova ad allungare, ma Holgado e Vietti sembrano resistere al primo strappo, anche se leggermente staccati. Sul terzetto si porta David Alonso, autore di una grande rimonta. Il campione della Moto3 uscente inizia il pressing sull’italiano, che, tentando di difendersi, oltrepassa a più riprese il limite della pista e incassa un long lap penalty. Con pista libera, il colombiano riprende anche la coppia al comando. Alonso sembra pronto a sferrare gli assalti decisivi, ma, a cinque giri dal termine, cade e vede sfumare le chance di vittoria. La lotta per il successo si chiude poco dopo: Moreira alza ancora il ritmo e stavolta Holgado alza bandiera bianca. Vietti chiude con un ottimo terzo posto. Quinto Tony Arbolino, preceduto da Albert Arenas.
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