Arrivare a zero può essere un serio problema, specie per chi sta dietro a un volante per lavoro. Ecco come verificare quanti punti rimangono ed evitare di rimanere "a secco"
Dall'introduzione della patente a punti nel 2003, oltre al timore di ritrovarsi con una multa salata da pagare per una svista, l’automobilista italiano di tanto in tanto ha imparato a fare i conti con l’ansia di rimanere "a secco" di punti patente. Il meccanismo partorito oltre 20 anni fa dal ministero è semplice quanto efficace: ogni patente rilasciata ha 20 punti e non ne può contenere più di 30. Alcune infrazioni al Codice della Strada, oltre alla multa, comportano la detrazione di un determinato numero di punti, mentre dopo due anni passati sempre nel rispetto del Codice si maturano due punti aggiuntivi. A condizione però che il saldo non sia inferiore a 20: in questo caso i due anni da automobilista modello consentono di tornare al saldo iniziale, e solo successivamente si guadagneranno due punti per ogni biennio trascorso senza infrazioni. Finire a quota zero punti patente invece è un problema serio: la patente viene revocata e il titolare deve rifare l’iter per ottenere la patente come se fosse un neo maggiorenne, con ripercussioni intuibili in termini di tempo e costi.
DA NOVEMBRE
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Il nuovo Codice della Strada in vigore da fine anno ha regalato ulteriore centralità ai punti patente. Per alcune infrazioni gravi come il passaggio con semaforo rosso è stata introdotta la sospensione breve della patente, e a determinare "quanto" sia breve è il residuo dei punti. Se chi commette l’infrazione ne ha meno di 20 la sospensione breve è di una settimana, se ne ha meno di 10 le settimane di sospensione diventano due. Insomma, se è banale sottolineare quanto sia importante per star tranquilli e circolare liberamente in auto non scendere sotto quota 20 punti, è evidente quanto cruciale sia essere sempre aggiornati su quanti punti patente rimangono. Per fortuna è semplice: i metodi per farlo abbondano, e da qualche giorno ce n’è uno in più, che è forse il più intuitivo e immediato di tutti.

VERIFICA PUNTI PATENTE
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Per sapere quanti punti restano sulla propria patente c’è un numero di telefono, metodo superato ma caro a coloro che avevano già la patente a punti nell’era in cui internet non era diffuso come lo è ora, e che può sempre tornare utile nelle occasioni in cui non si ha una connessione a internet a portata di... pollice. Basta comporre lo 06 45775962 e al costo di una qualsiasi chiamata a un numero fisso e in qualsiasi circostanza (giorno e notte, 7 giorni su 7), inserendo i dati richiesti dal centralino si può avere il residuo punti patente. Alternative digitali sono il Portale dell’Automobilista - raggiungibile via internet o tramite l’applicazione gratuita per smartphone - e l’app "Io". Da pochi giorni infatti aprendo l’applicazione dei servizi pubblici Io e toccando prima l’icona "Servizi" in basso e poi nell’elenco "Ministero delle infrastrutture e dei trasporti" vengono visualizzate varie voci, tra cui "Le mie patenti". È quella da scegliere per visualizzare il residuo punti patente (tramite peraltro il Portale dell’Automobilista) in maniera immediata.