Sono Spagna, Austria, Belgio, Scozia e Svizzera le ultime cinque nazionali della zona Uefa qualificate direttamente ai Mondiali del 2026, secondo i verdetti dell'ultima giornata della fase a gironi.
La nazionale iberica pareggia 2-2 in casa con la Turchia e chiude al primo posto del Gruppo E, staccando così senza aver subito sconfitte il biglietto per Usa-Messico-Canada . La squadra di Montella dovrà disputare i playoff. Chiude al primo posto del proprio girone anche il Belgio, che travolge il Liechtenstein 7-0, davanti al Galles.
Colpaccio della Scozia che nello scontro diretto batte per 4-2 la Danimarca in una partita piena di rovesciamenti. La squadra di McTominay conquista la vetta del girone che regala l'accesso alla Coppa del Mondo e relega i danesi al secondo posto, costringendoli agli spareggi del prossimo marzo. La Scozia non partecipava ad una fase finale di un Mondiale dal 1998. Chiude prima nel proprio gruppo anche l'Austria che pareggia 1-1 in casa con la Bosnia e torna a disputare il Mondiali, anche lei era assente dal lontano 1998. La squadra di Dzeko giocherà i playoff.
L'Italia è così l'unica big continentali costretta a passare attraverso gli spareggi di marzo insieme con le altre seconde del girone: Albania, Bosnia, Danimarca, Kosovo, Galles, Irlanda, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Turchia e Ucraina.
Il lungo weekend cominciato giovedì scorso - che ha concluso un percorso della fase a gironi iniziato a marzo per le 54 nazionale europee, solo la Russia esclusa, a caccia dei 16 posti disponibili - era cominciato con una sola squadra già certa della qualificazione, l'Inghilterra, e ieri sera se ne erano aggiunte altre sei: Croazia, Francia, Germania, Norvegia, Olanda e Portogallo.
Inglesi e norvegesi hanno dominato i rispettivi gironi, chiudendo a punteggio pieno e con una differenza reti da primato. La nazionale guidata da Tuchel ha chiuso addirittura a reti inviolate, mentre quella scandinava in otto partite ha segnato 37 reti (16 firmate da Haaland), sette delle quali all'Italia, subendone solo 5 (+32).
Quasi perfetto è stato anche il percorso della Croazia di Modric, con sette vittorie e un solo pareggio, così come quello della Francia vicecampione del mondo, altra squadra imbattuta nelle qualificazioni. Nessuna sconfitta ha subito pure l'Olanda, che non ha vinto solo due incontri su otto. Una sconfitta hanno subito il Portogallo di Cristiano Ronaldo e la Germania, che aveva cominciato il cammino con uno scivolone in Slovacchia ieri ma si è rifatta con gli interessi.
Se le 12 nazionali qualificate direttamente aspettano il sorteggio del 4 dicembre prossimo per conoscere la composizione del loro girone, l'Italia e le altre 15 squadre destinate agli spareggi (12 seconde dei rispettivi gironi e quattro migliori vincitrici dei gironi della Nations League) per gli ultimi quattro posti sapranno già dal sorteggio previsto giovedì prossimo, chi, e dove, affronteranno nelle semifinali del 26 marzo e nelle finali del 31 marzo. Gli azzurri, che sono in prima fascia, giocheranno di certo la semifinale in casa, mentre sarà il sorteggio a definire la sede della finale.
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