Serie A: Genoa-Cremonese 0-2

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Una Cremonese cinica e attenta espugna il Ferraris trascinata da una doppietta di Bonazzoli, un gol per tempo, e lasciando i padroni di casa ultimi in classifica e contestati pesantemente. Tanto che al 40' del secondo tempo dalle due Gradinate, occupate dai tifosi di casa, sono stati lanciati razzi che hanno portato alla sospensione della gara per alcuni minuti. Sfida delicata proprio per il Genoa ancora a secco di vittorie e ultimo con Vieira che ha cercato nuove soluzioni arretrando Malinovskyi e schierando Carboni alle spalle di Ekhator prima punta.

Nicola, che con la neopromossa Cremonese viaggia a metà classifica, si affida invece al 3-5-2 classico con Vardy e Bonazzoli in avanti. Rossoblù ancora a secco di vittorie dunque obbligati a fare la gara ma sono gli ospiti a passare in vantaggio dopo appena quattro minuti alla prima vera azione della partita. Dagli sviluppi di un angolo Bianchetti di testa serve in area Bonazzoli che in rovesciata batte Leali. Servono però oltre 4' prima che il Var confermi il gol dopo un check per un possibile fuorigioco dello stesso Bonazzoli. La rete è una vera e propria doccia gelata per i padroni di casa che faticano a rispondere mentre la Cremonese appare in controllo della gara. Il Ferraris però non contesta ma spinge i rossoblù che dalla mezz'ora iniziano finalmente a carburare. Prima un'incursione di Ellertsson preda di Audero, poi Ekhator servito da Carboni si gira in area incrociando sul secondo palo ma la sfera finisce fuori. Al 41' punizione dal limite di Martin con il pallone respinto dalla barriera e in mischia Baschirotto salva in angolo su Cornet. Nel finale di tempo ancora Masini da fuori mentre a fine recupero Bonazzoli fa respirare i suoi con un tro bloccato da Leali in due tempi. Ma al riposo è la Cremonese in vantaggio e i tifosi fanno sentire la propria voce con il coro "fuori gli attributi". Ma ad inizio ripresa, in fotocopia, invece del riscatto del Genoa arriva il raddoppio della Cremonese. Sempre al 4' angolo da sinistra Bonazzoli sul secondo palo libero di colpire al volo, Leali respinge ma il pallone ha ormai superato la linea. La rete scatena i tifosi che iniziano a contestare mentre Vieira prova a correre ai ripari inserendo Ekuban e Vitinha per Ekhator e Cornet. All'undicesimo Ekuban allarga per Martin che serve Vitinha, la conclusione finisce in rete ma si alza la bandierina dell'assistente. Il check del Var dopo altri quattro minuti di attesa conferma la decisione iniziale mentre su Marassi inizia a scendere copiosa la pioggia. Il Genoa non riesce a reagire e al 40' esplode tutta la rabbia dei trentamila del Ferraris. Dalla Gradinata Nord inizialmente poi anche dalla Sud piovono in campo razzi che sfiorano anche il portiere Leali. Abisso sospende la gara per alcuni minuti prima di far giocare gli ultimi, ormai inutili minuti, in un clima di pesante contestazione. Non accade più nulla e al triplice fischio la Cremonese festeggia mentre il Genoa sotto la Gradinata incassa insulti e cori.