10 ore fa
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In un momento discretamente importante del torneo, abbiamo assistito a un evento raro a livello di probabilità per flop ma allo stesso tempo incredibile se guardiamo all'esito della mano che spostato oltre 7 milioni di chips. E c'era chi scaldava la voce
Una volta venivano solo raccontate, negli ultimi anni però grazie alla tecnologia, abbiamo un archivio smisurato. Stiamo ovviamente parlando di scoppi assurdi al tavolo da poker. Un piazzamento d'alta classifica arriva dalla mano Wilson contro Whitehouse all'Irish Open
RISCALDO L'UGOLA PERCHE'...
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La situazione è la seguente: siamo rimasti in 16 all'Irish Open dei record. Dai 4.562 iniziali, restano in gioco solo due tavoli e c'è anche il nostro Umberto Ruggeri che assiste da posizione privilegiata alla mano che vi andiamo a raccontare. Tutto il tavolo passa fino a Wilson che si trova di bottone. Il player irlandese è reduce da un grosso piatto perso contro il nostro Umberto e da un miracoloso asso al river in uno scontro preflop che lo vedeva sfavorito contro KK. Quell'asso gli ha permesso di rimanere in gioco e ora lo vediamo impegnato con A♦ A♣ da bottone: rilancio standard a 800.000. Sul grande buio c'è l'inglese Whitehouse che spilla gli ultimi due assi rimasti ovvero A♥ A♠. Al commento sia Alberto Russo che Giada Fang sobbalzano. Diamo uno sguardo agli stack: l'irlandese ha circa 12 milioni di chips, Whitehouse invece poco più di 7 milioni. "Riscaldo l'ugola perché qui qualcosa mi dice che ci sarà uno split pot" commenta Alberto Russo. Per chi non conoscesse l'usanza: quando il piatto si splitta tra due o più giocatori parte la canzoncina "Everybody loves a chop pot" ma qui nessuno alla fine canterà....
WILSON VS WHITEHOUSE: ALL'IRISH OPEN PIOVONO DIAMANTI
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Come detto, Wilson apre a 800k ma subisce l'ovvio rilancio da BB da pare di Whitehouse che ne mette in mezzo 2,1 milioni. Dopo aver riflettuto un po' Wilson decide di fare call. Al Flop arrivano J♦ Q♦ 8♦ la cosa si fa interessante. Su un piatto da quasi 5 milioni, arriva il check da parte del BB con Wilson che non si tira indietro: bet 'piccolina' a 1 milione e 100mila. A questo punto Whitehouse non può che check-raisare: allin e ovvio call da parte di Wilson. Si girano le carte e il resto del tavolo prima sorride e poi realizza che non vorrebbe mai essere nella posizione di Whitehouse. Wilson è in freeroll e vede cascare al turn un J♠ che non sposta gli equilibri. L'irlandese ha ancora oltre il 35% di probabilità di portare a casa "lo scoppio del torneo". Evento che si materializza di lì a pochi secondi perché il dealer, al river, gira un 6♦ che lascia a bocca aperta davvero tutti. Piattone gigante vinto nella maniera più incredibile e crudele ma anche questo è il poker ragazzi...
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