River Plate, crisi sempre più nera: quarta sconfitta di fila e tifosi in rivolta al Monumental

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Il River Plate perde 1-0 contro il Gimnasia La Plata, subendo la quarta sconfitta casalinga di fila. Tifosi in rivolta al Monumental e Copa Libertadores a rischio. Gallardo, unico risparmiato dalle critiche, annulla la conferenza stampa

Silvia Cannas Simontacchi

Sono decisamente tempi duri per il River Plate. Nella notte italiana, lo storico club di Buenos Aires ha subito una umiliante sconfitta in casa contro il Gimnasia La Plata, a cui sono seguiti momenti di tensione che hanno costretto l'allenatore dei Millonarios, Marcelo Gallardo, ad annullare la conferenza stampa post partita. I tifosi, furibondi, hanno inoltre protestato a lungo all'interno dello stadio Monumental de Núñez, suggerendo l'esonero di tutta la squadra al completo.

Il punto sulla Crisi River Plate: Copa Libertadores a rischio

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Con la sconfitta di ieri, la situazione per il River si fa ancora più complicata: ora il club è al sesto posto in classifica nel Gruppo B del campionato argentino, e solo le prime otto squadre possono accedere agli ottavi di finale. Al momento, per poter giocare la Copa Libertadores, è necessario assicurarsi un posto con i playoff. Inoltre, il titolo della Copa Argentina è già malamente sfumato in semifinale.

Quella di ieri, in più, è stata la quarta sconfitta casalinga di fila: un triste primato dall'inaugurazione del Monumental de Núñez nel 1938. Contro il Gimnasia, sotto per 1-0, avrebbe avuto l'occasione di pareggiare, ma l'attaccante colombiano Miguel Borja, ex Palmeiras e Gremio, ha sbagliato a battere un rigore, scatenando l'ira funesta dei tifosi.

Secondo la rivista Olé, le urla che risuonavano dagli spalti intimavano ai calciatori di "Andarsene tutti, dal primo all'ultimo. Al River bisogna vincere e non pensare al bowling o andare a ballare". L'unico a essere stato risparmiato dal livore curva e dai cori di scherno è stato l'allenatore, Marcelo Gallardo, che anzi è stato persino applaudito. Il tecnico, però, ha comunque preferito annullare la tradizionale conferenza stampa post partita.

In questo clima, già incredibilmente teso, si aspetta la prossima giornata di campionato: il Clasico contro il Boca Junior, in programma per domenica prossima alla Bombonera.

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