Attesa per la decisione della Corte dei conti dopo i dubbi sollevati a settembre e la risposta dell'esecutivo del 13 ottobre
L'iter procedurale che precede il via libera definitivo al progetto per il Ponte sullo Stretto resta sospeso in attesa dell'ok della Corte dei conti. Lo scorso 24 settembre i magistrati contabili avevano inviato al Cipess - il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile - un documento di sei pagine in cui venivano richiesti chiarimenti ed integrazioni su una serie di passaggi cruciali inclusi nella delibera n. 41/2025, quella sull'approvazione del progetto definitivo del Ponte. A distanza di un mese, il 24 ottobre 2025, l’ufficio della Corte dei conti preposto alla valutazione dei documenti ha deciso la trasmissione delle pratiche all’organo collegiale, per un esame più approfondito. Il prossimo 29 ottobre è fissata la convocazione dei contabili della Sezione Centrale, data in cui è probabile che verrà presa la decisione finale. In caso di parere favorevole, la delibera potrà essere registrata in Gazzetta Ufficiale, in caso di (ulteriore) rinvio o di mancata registrazione, la palla tornerà al Governo.
i rilievi della corte
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Tra i rilievi principali, la Corte aveva segnalato la mancanza di documenti come verbali, delibere interne e pareri tecnici. Un altro punto riguardava la motivazione della delibera Cipess, ritenuta lacunosa dai giudici contabili sulle ragioni per cui il progetto sia stato considerato approvabile. Chiarimenti richiesti anche sul fronte finanziario, dove la Corte ha segnalato discrepanze tra le cifre dell’appalto originario e quelle del progetto aggiornato. Se la variazione dovesse superare la soglia del +50% rispetto al bando del 2006, l’opera potrebbe rientrare tra i casi in cui la normativa UE impone una nuova gara. Aperto anche il capitolo green, con la lente dei giudici contabili fissata sull’utilizzo della procedura di "motivi imperativi di interesse pubblico", che consente di bypassare alcune norme d’incidenza ambientale. Il Governo ha fornito i suoi chiarimenti lo scorso 13 ottobre, concentrate in mole di documenti piuttosto corposa. Il 29 ottobre dovrebbe arrivare la risposta, attesa con fiducia dall'amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci:" Siamo fiduciosi sull’esito positivo dell’esame della Corte, nella convinzione di aver operato nel pieno rispetto delle norme generali e speciali italiane ed europee relative alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Nei tempi previsti e in anticipo rispetto alla convocazione della seduta delle Sezione Centrale della Corte dei conti del prossimo 29 ottobre, verranno forniti – da parte delle Istituzioni competenti – tutti i nuovi approfondimenti richiesti, con la piena collaborazione da parte della Stretto di Messina".










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