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"Ciò che che è successo negli ultimi
quattro anni, a partire dall'invasione russa dell'Ucraina, ha
creato un quadro completamente diverso per quanto riguarda il
sistema di approvvigionamento energetico. Ciò ha influito su di
noi che eravamo i grandi clienti della Russia, ma anche per
tutti quelli che sono gli equilibri mondiali". E' quanto ha
dichiarato il ministro dell'Ambiente e della sicurezza
energetica, Gilberto Pichetto, a margine della XVIII conferenza
degli ambasciatori in corso alla Farnesina. La situazione,
aggiunge il ministro "ha ridiviso anche un po' il quadro
geopolitico a blocchi, anche su quelli che sono i grandi temi".
"È una sfida che abbiamo come Paese - dice ancora Pichetto - ma
ce l'abbiamo anche nell'ambito dell'Unione europea, nel portare
avanti quelli che sono gli interessi europei. E questo
naturalmente è un confronto quotidiano che abbiamo con
Bruxelles". Ma, secondo il ministro, gli interessi italiani
"prima di tutto sono, ad esempio, la battaglia sui
biocarburanti, per noi fondamentali. Siamo il primo produttore
al mondo e vogliamo che siano un grande contributo per la
decarbonizzazione".
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