Osimhen, Napoli e Galatasaray trattano: nodo fideiussioni, ma il giocatore vuole la Turchia

I turchi offrono 40 milioni subito e 35 spalmati nei prossimi cinque anni, ma De Laurentiis pretende garanzie

Fumata grigia. Almeno per il momento. Napoli e Galatasaray non hanno ancora trovato la quadra per il passaggio di Victor Osimhen in Turchia. Il ds Manna e la delegazione turca, a Milano, hanno trattato a oltranza per trovare una soluzione, ma il club turco non ha voluto garantire le fideiussioni richieste dal presidente De Laurentiis, ritenute imprescindibili per un affare da 75 milioni. Niente garanzie bancarie, niente Osimhen. E oggi nessuno ha fatto un passo concreto verso l’altro, anche se il Gala ci sta provando in tutti i modi, spinto anche dalla volontà dell’attaccante di chiudere con gli azzurri e trasferirsi definitivamente a Istanbul. De Laurentiis vuole la clausola e le garanzie e non sente ragioni, il ds Manna è tornato nel frattempo a Napoli, mentre a Milano è rimasta la delegazione turca in attesa di nuove offerte da presentare: la missione era chiara, rientrare in patria insieme al cartellino di Osimhen. Così si è arrivati da poco a una nuova offerta: 40 milioni subito e 35 spalmati nei prossimi cinque anni. Sarà quella buona? Forse, ma meglio non dare nulla per scontato. C’è la volontà di tutti di chiudere l’affare, ma è il Napoli a dettare le regole. Almeno fino alla prossima puntata…