L'offerta del club saudita è di 50 milioni, la forbice con la richiesta della Dea è di 10, ma il gap può essere colmato coi bonus. Il club nerazzurro metterà a bilancio la plusvalenza. Poi sceglierà l'alternativa, come il classe 2005 del Salisburgo
Giorgio Dusi
9 luglio - 17:16 - BERGAMO
La tentazione araba è forte, fortissima, per Mateo Retegui. L’Al-Qadsiah è piombato sul capocannoniere della scorsa Serie A nelle scorse settimane e, a suon di milioni di euro, ha convinto il classe 1999: circa una ventina all’anno. Praticamente l’attuale stipendio che percepisce all’Atalanta moltiplicato per dieci. Ora il giocatore spinge per partire e anche la società nerazzurra si sta convincendo a rinunciare al proprio bomber, 28 gol in 49 partite nella prima e unica stagione trascorsa a Bergamo.
differenza
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La richiesta nerazzurra è piuttosto irremovibile, come sempre d’altronde: si sa, quando l’Atalanta fa un prezzo, finisce quasi sempre per essere rispettato. In questo caso, 60 milioni di euro. Per ora dall’Arabia ne è stata recapitata una da 50 più bonus, non ritenuta ancora sufficiente. Si continuerà a trattare, ma si potrebbe arrivare ad un accordo se quei 60 milioni fossero raggiunti con eventuali bonus. Di certo per l’acquirente non sarà un problema di soldi.
incasso
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Retegui era sbarcato a Bergamo lo scorso agosto, pochi giorni dopo l’infortunio al legamento crociato accusato da Gianluca Scamacca nell’amichevole contro il Parma. L’accordo col Genoa era stato sottoscritto a 20,9 milioni di euro, più 3 di bonus. La plusvalenza complessiva sarebbe tra i 30 e i 40 milioni di euro: in generale, diventerebbe la seconda cessione più remunerativa per la Dea, dopo l’affare Højlund con il Manchester United nel 2023, chiuso a quasi 80 milioni.
sostituti
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Una volta definita la questione Retegui, la Dea inizierà a guardarsi intorno per inserire un altro centravanti da affiancare a Scamacca, unico 9 (anche di fatto, non solo di ruolo) presente in rosa. Tra i profili seguiti c’è in particolare Adam Daghim, talento classe 2005 del Salisburgo per il quale era stato fatto un sondaggio anche a gennaio. Potrebbe non essere l’unico: il fascicolo del nuovo bomber in casa Atalanta è pronto ad aprirsi.