Nuovo San Siro, riunione tesa in Comune: corsa contro il tempo per chiudere entro luglio

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Il sindaco Sala ha proposto una tabella di marcia serratissima per arrivare alla vendita dell'area a Milan e Inter entro il termine del 31 luglio, ma permangono molti dubbi. E le opposizioni protestano con cori da stadio...

14 luglio - 19:34 - MILANO

Una corsa contro il tempo per chiudere la vicenda San Siro entro il termine del 31 luglio. Una tabella di marcia serratissima, che, secondo quanto riferito dall'Ansa, avrebbe creato anche tensioni tra il sindaco di Milano, Beppe Sala, e la sua maggioranza. E provocato anche la reazione polemica delle opposizioni, arrivate a intonare cori da stadio all'interno della sala del Consiglio Comunale. 

nuovo san siro, il percorso di sala

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Secondo quanto riportato dall'agenzia, Sala e i capigruppo della maggioranza avrebbero stabilito questo percorso al termine di una riunione sulla vendita dello stadio e delle aree a Inter e Milan durata oltre due ore: chiudere l'accordo con i club nei prossimi giorni, portare la delibera in giunta lunedì 21 luglio e convocare un paio di commissioni la prossima settimana per poi approdare in Consiglio comunale con la discussione. L'incontro avrebbe, però, avuto anche momenti di tensione con il primo cittadino che avrebbe lasciato la stanza. A questo punto non è scontato che si riesca a chiudere la partita entro il 31 luglio: in questo senso, emergono dubbi pure dalla maggioranza. "In aula la nostra posizione resterà quella che è sempre stata - ha spiegato il capogruppo dei Verdi, Tommaso Gorini -, cioè che questo percorso non è la scelta giusta per la città". "È stato un incontro interlocutorio in cui si sono approfonditi vari aspetti della trattativa, che non è ancora conclusa - ha aggiunto la capogruppo Pd Beatrice Uguccioni -. Non è il momento migliore per affrontare questo atto perché siamo in fase di discussione di assestamento di bilancio, vedremo se si riesce a chiudere il tutto entro la fine del mese, faremo di tutto per portare i documenti in consiglio nei tempi previsti".

la protesta del centrodestra contro sala

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Nel frattempo, i consiglieri comunali del centrodestra hanno protestato all'inizio della seduta del Consiglio comunale, cantando una serie di cori da stadio a oltranza in aula ("Beppe Sala scendi dall'ufficio", il testo) e chiedendo al sindaco di riferire in aula sulla trattiva per la vendita dello stadio. Una delegazione, poi, ha lasciato l'aula del Consiglio ed è salita al primo piano di Palazzo Marino per suonare alla porta dell'ufficio del primo cittadino, per essere ricevuti. 

La Gazzetta dello Sport

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