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Dopo il 3-1 dell'andata, bastano 53' alle piemontesi per conquistare i due set in trasferta che servivano per alzare l'unico trofeo europeo che mancava nella bacheca del club. Tolok devastante, la sfida finisce 0-3
Simone Corbetta
1 aprile - 19:15 - MILANO
È festa grande! Bastano due set all’Igor Gorgonzola Novara per portare a casa la Cev Cup 2025 al Polivalenta di Blaj. Era l'unica coppa che mancava per fare en plein a Novare in Europa: il palmares è completo.
il match
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Alle zanzare era sufficiente questo, dopo la vittoria per 3-1 dell’andata, e ci sono riuscite in 53 minuti. La partita si è poi chiusa per 0-3 (28-30, 17-25, 26-28). Le piemontesi aggiungono così quest’ultimo trofeo in una bacheca già ricca di una Champions League vinta nel 2019, una Wevza ed una Challenge vinte lo scorso anno. La Cev era già stata vinta da una società di Novara, l’Asystel, nel 2006 e nel 2009. Si tratta della diciassettesima vittoria italiana in Cev Cup (la quinta nelle ultime sei edizioni) e del quinto trofeo consecutivo in Europa per una squadra italiana, dopo il triplete dell’anno scorso (Novara in Challenge, Chieri in Cev e Conegliano in Champions) e l’impresa di Roma di quest’anno in Challenge. È il trofeo numero 54 per il tecnico Lorenzo Bernardi (tra carriera da giocatore e di allenatore) che tre giorni fa è anche riuscito a sconfiggere in gara-2 della semifinale scudetto l’Imoco Conegliano, reduce da una striscia di 50 vittorie. Per lui è la sesta Cev, la prima da allenatore.
La Partita
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Novara si presenta con Tolok opposta a Bosio, Bonifacio e Aleksic al centro, Ishikawa e Alsmeier di banda e De Nardi Libero. Primo set molto equilibrato, dove i due sestetti partono appaiati (9-9). Novara prova a scappare, ma le transilvane non mollano e restano in scia (24-24). Le zanzare riescono a passare ai vantaggi, al quinto set Point (28-30) con un nastro fuori di Rotar. Grandissima la prestazione offensiva di Tolok che mette a referto ben 16 punti in questo parziale (68% in attacco). Si riparte sulla falsariga del primo (8-8), ma è poi l’Alba Blaj a portarsi sul +2. Leste a recuperare le ragazze di Bernardi, brave a non lasciar scappar via le romene (13-13). Entra Mims e l’Igor Gorgonzola prende il largo, allungando sul 15-19, e costringendo Naranjo Hernandez al time out. Le piemontesi assaporano la coppa e la spinta in fase offensiva è senza soluzione di continuità. Ishikawa con un ace mette a segno il punto del 16-23, Alsmeier mette a terra il pallone del 17-24 e l’errore di Drussyla sancisce la vittoria dell’Agil in Cev. Nel terzo parziale, inutile ai fini della coppa e giocato senza troppe pressioni è Novara a chiudere set e match per 26-28 grazie all’errore di Valkova che spara il pallone sulla rete.
Alba Blaj Drussyla 13 punti, muri squadra 7 (4 Kharchenko), ace squadra 3. Novara Tolok 22 punti, muri squadra 7, ace squadra 4.
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