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Sesta tappa ad Ambert, nel Massiccio Centrale: la ciclista dell’isola di Mauritius è terza e aumenta il vantaggio in classifica, ora 26” su Ferrand Prevot. Ha indossato la sua terza maglia gialla. Fuga vincente della francese Squiban, da domani le montagne
Giornalista
31 luglio - 19:01 - MILANO
Tre giorni in maglia gialla su sei tappe. Continua la favola magica di Kimberley Le Court Pinaar, 29 anni, la ciclista dell’isola di Mauritius al comando del Tour de France femminile. Oggi la sesta tappa con traguardo ad Ambert e le salite del Massiccio Centrale è stata ideale per le fughe, e infatti si è imposta, quasi incredula, la giovane bretone Maeva Squiban, 23 anni, che corre nella Uae-Team Adq, la formazione femminile del gruppo di Pogacar. Trentadue chilometri di fuga solitaria per trionfare con 1'09" sulla connazionale Juliette Labous (Fdj-Suez) e 1'13" sulla maglia gialla Le Court (Ag Insurance-Soudal); quarta Vollering. Grazie ai 4” di abbuono per il terzo posto, Kim Le Court comanda con 26” sulla francese Pauline Ferrand-Prévot, 30” sulla polacca Katarzyna Niewiadoma (regina del Tour 2024), 31” su Vollering (prima nel 2023) e 35” su Van der Breggen, entrambe olandesi.
Storia
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La prima volta di Kimberley Le Court in una competizione mondiale è stato il Mondiale juniores 2014 a Ponferrada, in Spagna, quando si presentò al via della cronometro con la bandiera di Mauritius sulle spalle. E pensare che la sua carriera professionistica, lei che veniva dalla mountain bike ed era molto competitiva, ha vissuto una svolta grazie… al curriculum mandato da Kim via email a tutti i team manager delle formazioni professionistiche. Lei è stata molto insistente, sostenuta dal marito, ex corridore. Era l’autunno del 2023, e le rispose il responsabile dell’AG Insurance-Soudal, la squadra WorldTour nata da una costola della Soudal-Quick Step di Evenepoel, che le offrì un contratto pro’. Così dal 2024 la vita di Le Court è cambiata: vittoria all’Aquila nell’ultima tappa del Giro Women, nel giorno del trionfo finale di Elisa Longo Borghini, e l’esplosione quest’anno con il quinto posto alla Sanremo Women e al Giro delle Fiandre, e il successo alla Liegi-Bastogne-Liegi davanti alle olandesi Pieterse e Vollering. Ora la vittoria nella tappa di Gueret e queste tre maglie gialle al Tour donne.
programma
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Adesso il Tour donne affronta le tre giornate finali, conclusione domenica sulle Alpi con l’arrivo in salita a Chatel. Oggi settima tappa, Bourg en Bresse-Chambery, 160 km e quasi 2000 metri di dislivello: il traguardo è dopo una discesa di 18 km dal Col du Granier, una salita di 8,9 km al 5,3% medio e punte del 7%.
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