Nei villaggi amazzonici intorno
a Belem non hanno dubbi: l'incendio che ha bloccato i lavori
della conferenza per il clima delle Nazioni Unite per ore è
opera di Curupira. Il guardiano della foresta che è raffigurato
ovunque in città, con i capelli di fuoco al vento e la lancia,
scelto come simbolo della Cop30 su poster e gadget, "si è
infuriato quando la trattativa ha perso slancio". Franklin è una
guida turistica di Belem e racconta quello che è un sentire
comune nel delta del Rio delle Amazzoni, secondo lui.
"Nell'incendio un sacco di persone si sono sentite sperdute,
questa è sicuramente opera di Curupira. È quello che dice dal
gente". La guida spiega che è stata scelta come simbolo della
Cop30 un'entità che protegge la foresta ma non è del tutto buona
e se si arrabbia fa perdere la strada. "Fa smarrire se pensa che
sei una minaccia o se crede che stai cacciando troppo. Si è
arrabbiato quando ha visto che i delegati erano interessati solo
a fare soldi alla Cop. Le persone qui sono sicure che è stato
lui a scatenare l'incendio".
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6 ore fa
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