Il centrocampista cresciuto nelle giovanili bianconere torna a disposizione a due mesi dall'infortunio alla coscia destra. Può dare respiro a due titolarissimi oppure permettere al croato di cambiare modulo
L'ultimo degli indisponibili. Dalla trasferta di Como di domenica pomeriggio, Igor Tudor è pronto a ritrovare anche l'unico giocatore (esclusi il terzo portiere Pinsoglio e l'ormai sempre più misterioso Milik) che non ha ancora giocato un minuto in stagione. A oltre due mesi dall'infortunio subito nell'amichevole in famiglia contro la Next Gen, Fabio Miretti è pronto a tornare a disposizione e a entrare nelle rotazioni di due reparti, che, soprattutto nelle figure di Khephren Thuram e Kenan Yildiz, hanno già mostrato evidenti segni di stanchezza. Ma come si potrebbe inserire "Ciko" nel 3-4-2-1 di Tudor?
juve, miretti torna disponibile
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"Se si mette a disposizione può essere un giocatore serio: dipende solo da lui", aveva detto del centrocampista piemontese il tecnico della Juve, dopo averlo apprezzato nei primi allenamenti stagionali. Un'estate strana, tra l'altro, quella del 22enne reduce dal prestito al Genoa, impossibilitato a disputare il Mondiale per Club e l'Europeo Under 21 a causa di un'operazione alla spalla, ma inseguito a lungo dal Napoli sul mercato. A mettere fine alla trattativa, che avrebbe permesso al club bianconero di realizzare una grande plusvalenza, ha contribuito anche lo stop del 14 agosto scorso ("lesione di basso grado del muscolo semitendinoso della coscia destra") che lo mette adesso nelle condizioni di giocarsi le sue chance con la maglia della squadra con cui è cresciuto.
dove può giocare miretti nella juve
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Duttilità, dinamismo e capacità di inserimento sono caratteristiche che Miretti ha già dimostrato nella sua giovane carriera e che Tudor apprezza molto. Per questo, nel modulo del croato "Ciko" potrebbe essere impiegato come uno dei due centrocampisti centrali, ma dovrebbe dimostrare di essere cresciuto molto rispetto alla scorsa stagione. Nelle sue prime partite in rossoblù, infatti, Gilardino lo aveva schierato in quella posizione, ma aveva faticato molto: media di 5,16 nelle nostre pagelle e sempre sostituito (e addirittura fischiato al Ferraris), prima di finire due volte in panchina. È stato solo con l'arrivo di Vieira sulla panchina genoana che Miretti ha trovato la sua dimensione, impiegato sia come uno dei due trequartisti alle spalle dell'unica punta sia come esterno d'attacco nel 4-2-3-1, chiudendo la scorsa stagione con uno score di 3 gol e 3 assist in 26 gare.
miretti sarà il vice-yildiz?
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Così, l'altra collocazione che Tudor potrebbe trovargli è quella di vice-Yildiz: il turco, infatti, per il momento non ha avuto un attimo di respiro (è già a quota 917' giocati tra club e nazionale su 990 complessivi, il 93% del totale) e nelle ultime uscite in bianconero ha mostrato segni di appannamento. "Ciko", che nasce mezzala sinistra nelle giovanili bianconere ed è cresciuto con i consigli dell'attuale tecnico del Parma Carlos Cuesta, permetterebbe tra l'altro alla Juve anche di sperimentare il 3-5-2, con l'obiettivo di far convivere due tra David, Vlahovic e Openda. Certo, come diceva Tudor già in estate, tutto dipende da Miretti. E i bianconeri sperano di avere in casa quel rinforzo in mezzo che non è arrivato in estate...