Domani sera i nerazzurri in campo nel quarto turno di Champions a Marsiglia: i vertici del club presenti oggi a Zingonia per l'ultimo allenamento prima della partenza per la Francia. Pasalic: "A Udine abbiamo sbagliato, ma ora conta ripartire"
4 novembre - 19:41 - MARSIGLIA (FRANCIA)
Per stringersi ancora di più intorno a Ivan Juric e alla squadra, prima della partenza per Marsiglia, il presidente Antonio Percassi, l’ad Luca Percassi e il ds Tony D’Amico hanno assistito all’allenamento a Zingonia. Una vigilia di serenità e di supporto prima della gara del Velodrome valido per il quarto turno di Champions. "Non sarà una gara definitiva, ma conta, certo, sarà importante fare punti – ha detto l’allenatore dell’Atalanta alla vigilia -. Non è una serata da riscatto, bisognerà semplicemente giocare bene una partita".
in chiaroscuro
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Il pensiero va a tutte le partite giocate bene (spesso meglio degli avversari) senza ottenere i tre punti. "Abbiamo fatto grandissime partite, abbiamo creato tanto e concesso poco – ha rimarcato Juric -. La squadra ha giocato come voglio, solo non è stata premiata dai risultati. Sono sereno". Non è volato a Marsiglia Brescianini per un risentimento muscolare all’adduttore destro. C’è Sead Kolasinac ma per l’allenatore della Dea "non è ancora pronto, bisogna avere pazienza e stare attenti". E De Roon? "Sta abbastanza bene, magari non è al 100%". Accanto a Juric c’era Mario Pasalic, uno dei rappresentanti della vecchia guardia atalantina. "Non siamo preoccupati – ha detto il croato -, siamo qui per ripartire e vincere la partita. A Udine abbiamo sbagliato, ma conta ripartire, contano i fatti sul campo".











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