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Il presidente di Stellantis incontra alla Casa Bianca Donald Trump. Discussi il possibile allentamento delle normative anti-emissioni e la necessità di chiarezza per la salute dell'industria automotive
Matteo Corsini
1 aprile - 15:55 - MILANO
John Elkann ha incontrato alla Casa Bianca il presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump. In qualità di presidente di Stellantis, gruppo a cui fanno riferimento diversi costruttori americani e che impiega più di 75.000 dipendenti sul suolo statunitense, Elkann ha discusso di alcune delle tematiche più importanti del momento per le case auto, anzitutto a fronte del cambio di paradigma dettato dalla nuova presidenza. Una su tutte, l'allentamento delle restrizioni antinquinamento per i costruttori, misura che sarebbe allineata con le precedenti mosse dell'amministrazione Trump, che già ha revocato il programma sulle auto elettriche introdotto da Biden.
dazi auto
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Discussa anche la competitività dell'industria automobilistica statunitense, alla vigilia dell'introduzione dei nuovi dazi del 25% sulle auto prodotte all'estero. In questa circostanza, John Elkann avrebbe ribadito l'importanza della chiarezza per un settore, quello automotive, che deve stanziare ingenti somme per investimenti di lungo respiro, e risulta quindi danneggiato dai frenetici ritmi con i quali la politica sembra cambiare la propria direzione. Successivamente all'incontro, Donald Trump ha confermato che il presidente di Stellantis non abbia chiesto la sospensione dei dazi sull'importazione di auto e componentistica.
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