Italia al Mondiale se... Cosa devono fare gli azzurri per qualificarsi: il calendario

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Ora gli uomini di Gattuso sono secondi, ma non basta. Serve vincere sempre, fare tanti gol e migliorare in difesa. Ecco il cammino per la rincorsa al primo posto della Norvegia

Oscar Maresca

9 settembre 2025 (modifica alle 00:29) - MILANO

L’Italia ha rischiato, ma contro Israele è arrivata una vittoria fondamentale. Dopo il 5-0 contro l’Estonia, gli azzurri superano 5-4 la formazione di Ben Shimon in una partita folle tra disattenzioni, autogol e rimonte. Alla fine, una rete di Tonali al 91’ regala il successo alla squadra di Gattuso. Ora Kean e compagni sono secondi nel gruppo I a quota 9 punti, gli stessi di Israele (con una partita in più). A pesare in classifica però è la differenza reti a favore: +5 quella dell’Italia, +4 quella degli avversari. E pensare che prima della sfida contro la formazione estone, gli azzurri avevano subito tre gol e ne avevano realizzati due. Tradotto: differenza reti a -1. Per fortuna, la storia è cambiata. 

Attenzione ai gol

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La Nazionale ha ben chiaro l’obiettivo: vincere tutte le prossime partite, possibilmente segnando tanto e magari tenendo pure la porta inviolata. Il successo contro Israele ha infatti permesso all’Italia di guadagnare un vantaggio anche nella corsa ai playoff: la seconda in classifica passa per gli spareggi, la prima del girone si qualifica direttamente al Mondiale. Adesso in vetta c’è la Norvegia a quota 12, gli azzurri sono a -3 con altre cinque sfide da giocare. Potrebbe essere decisivo lo scontro diretto dell’ultimo turno a San Siro, in programma il 16 novembre. In caso di arrivo a pari punti non va dimenticato che sarà la differenza reti generale a determinare le posizioni e non gli scontri diretti. Ecco perché i gol per la squadra di Gattuso devono restare una priorità. 

Pericolo Norvegia

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L’Italia ha completato la pausa di settembre ottenendo il miglior scenario possibile: due vittorie, Israele scavalcato in classifica e Norvegia nel mirino. La formazione di Solbakken ha la differenza reti a +11, un dato che rischia di essere determinante a conti fatti dopo la gara decisiva di novembre. Prima però gli azzurri dovranno affrontare l’Estonia in trasferta (11 ottobre), Israele in casa (14 ottobre) e la Moldavia ancora in trasferta (13 novembre). La squadra di Gattuso non può commettere errori, un passo falso dei norvegesi aiuterebbe ancor di più il percorso della Nazionale. Meglio non fare calcoli e restare concentrati sul campo. La corsa al Mondiale è ancora lunga. 

I criteri

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Ecco tutti i criteri in caso di arrivo a pari punti nel girone: differenza reti generale, gol fatti nel girone, punti negli scontri diretti, differenza reti negli scontri diretti, gol fatti negli scontri diretti, gol fatti in trasferta negli scontri diretti. 

il calendario

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Di seguito i prossimi impegni dell’Italia: 

• Estonia Italia: 11 ottobre 2025 

• Italia-Israele, 14 ottobre 2025 

• Moldavia-Italia, 13 novembre 2025 

• Italia-Norvegia, 16 novembre 2025

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