Al termine del match contro i rossoneri, il mister del Pisa parla dell'ottima prestazione dei suoi ragazzi, sottolineando l'importanza dei giocatori del calibro di Nzola e Cuadrado
Pietro Rusconi
25 ottobre 2025 (modifica il 25 ottobre 2025 | 00:13)

L'anticipo dell'ottavo turno di Serie A si apre con un imprevisto 2-2 fra Milan e Pisa. Un primo tempo volato nel segno di Rafa Leão ma che non viene aggredito e chiuso dai padroni di casa. Il Milan si adagia un po' sul palleggio e questo permette l'apertura di spazi per corse e transizioni nerazzurre: nel secondo tempo esce anche la peculiare caparbietà della squadra di Gilardino che ribalta il match grazie alle reti di Cuadrado su rigore e Nzola su disattenzione della difesa milanista. Ma la vittoria per il Pisa rimane un sogno e un'illusione fino al 93esimo, quando un destro da fuori di Athekame beffa un eroico Semper e pareggia la partita.
Una partita dal retrogusto dolce-amaro per Gilardino
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Ai microfoni di Dazn il tecnico del Pisa esprime sensazione contrastanti sul risultato della partita appena conclusa: "Non so se sono più arrabbiato per il risultato o orgoglioso della prestazione dei ragazzi, a cui vanno i miei complimenti. A fine primo tempo ho fatto qualche accorgimento tattico e ho continuato ad avere un'immutata fiducia per i miei giocatori, sempre consapevoli che avremmo potuto farcela. Per come si era messa la partita è davvero un peccato il risultato finale, ma se prima della partita ci avessero detto che avremmo giocato una partita così contro i primi classifica, non avrei faticato a crederci."
Le parole al miele per Nzola e Cuadrado
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Gilardino ha continuato il post-partita spendendo parole importanti per i due giocatori protagonisti della serata, prima è partito dalla punta ex Spezia e Fiorentina: "Nzola è un giocatore importante, un vero punto di riferimento per la squadra. Ha un atteggiamento molto positivo e da quando è arrivato ha lavorato sempre duramente, cercando di recuperare dalla poca preparazione estiva. Si è inserito subito bene negli schemi e adesso è in un ottimo momento di crescita anche dal punto di vista tattico. Il nostro compito è quello di essere bravi a supportarlo e metterlo nelle condizioni di poter far gol".
Dopodiché ha parlato dell'importanza dell'esterno colombiano: "Juan è un altro giocatore chiave nella costruzione della rosa. Anche lui è arrivato da un percorso lungo di inattività e perciò queste settimane ho dovuto gestirlo dandogli pochi minuti in modo tale da preservarne infortuni e forma fisica. Nelle prossime partite gli ritaglierò più minuti perché nell'uno contro uno è un giocatore che crea superiorità, aiutandoci a creare più occasioni."
Il carattere del Pisa e la fiducia verso i prossimi match
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Il mister del Pisa ha chiuso con delle dichiarazioni positive sul prossimo futuro della sua squadra: "C'è la voglia e il desiderio di portare i primi tre punti a casa ma la vittoria non deve diventare un'ossessione. La prestazione di oggi contro il Milan è un'iniezione di coraggio e fiducia che ci proietta con consapevolezza verso la complicata partita contro la Lazio."










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