Il portiere è dolorante per un colpo al costato. Pedersen può farcela, anche Aboukhlal va verso la convocazione
Qualcosa, necessariamente, Marco Baroni dovrà cambiare, domani all’ora di pranzo, nell’incrocio casalingo contro il Genoa, quando il Toro indosserà la terza maglia fresca di presentazione. Qualcosa dovrà cambiare per colpa dell’infermeria e degli strascichi dei colpi presi, da alcuni calciatori, durante l’ultima serata vittoriosa contro il Napoli. A chi, però, dovrà rinunciare l’allenatore granata lo saprà con esattezza soltanto alla fine dell’allenamento di rifinitura previsto in giornata. Il primo dubbio interessa il portiere Franco Israel, uscito dolorante al costato dalla sfida contro la squadra di Antonio Conte a causa di un colpo. Per tutta la settimana, il portiere è stato seguito con attenzione dallo staff medico granata e ancora ieri il nodo sulle sue condizioni non era stato sciolto. In giornata si farà il punto definitivo sulle sue condizioni, intanto il vice Alberto Paleari è pronto a giocare la sua prima partita in questo campionato proprio contro quel Genoa dove, nella stagione 2020-2021, firmò il debutto in Serie A. Iniziano a filtrare buone sensazioni sul terzino Pedersen, che nelle ultime ore ha fatto importanti passi in avanti rispetto al problema alla caviglia destra (dolorante per una botta presa anche da lui contro il Napoli): potrebbe firmare un recupero last-minute. Fuori dai giochi Nkounkou per un infortunio muscolare da alcuni giorni: Biraghi o Lazaro per sostituirlo. Viaggia verso il rientro anche l’attaccante Aboukhlal dopo aver saltato il Napoli: è sulla via del recupero, in serata la convocazione è possibile.










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