Fiorentina, Kean è sempre a Parigi: salterà anche il derby con l'Empoli

6 ore fa 3

Il club viola ha rispettato la privacy e il momento di dolore del suo bomber. La speranza dei tifosi è quella di rivederlo in campo a Siviglia per la sfida di andata delle semifinali di Conference League contro il Betis

Ilaria Masini

Collaboratore

26 aprile - 12:41 - FIRENZE

Quella che inizialmente sembrava un'alta probabilità, con il passare delle ore, sta diventando sempre più una certezza: nella gara contro l'Empoli di domani pomeriggio la Fiorentina dovrà fare a meno di Moise Kean per la seconda partita consecutiva. Ancora il club non ha informazione precise sulla data del suo rientro in Italia, ma la speranza è quella di ritrovarlo, il più sereno possibile, al Viola Park per l'allenamento di lunedì che poi sarà la prima seduta "regolare" in vista della Conference League, dal momento che oggi è vigilia (quindi giorno di rifinitura) e domani è in programma il derby toscano. Intanto la società e i compagni sono in contatto costante con lui, gli hanno dedicato il successo in campionato e continuano ad abbracciarlo a distanza, in attesa di farlo dal vivo al centro sportivo la prossima settimana. Moise ha rispostato sui social le dediche e le immagini della vittoria in Sardegna per ringraziare e contraccambiare l'affetto dei compagni e della società che lui ha apprezzato molto. Domani con l'Empoli spazio però ancora a Gudmundsson e Beltran, una coppia che ha funzionato bene a Cagliari, nonostante l'emergenza improvvisa.

speranza in coppa

—  

Nel rispetto della sua privacy e del suo momento di dolore, la Fiorentina aveva autorizzato Kean, martedì scorso a lasciare il ritiro in Sardegna, perché il centravanti è stato colpito da un importante problema familiare che lo ha portato a volare a Parigi, dopo una breve sosta a Firenze. La posizione della Fiorentina è stata chiara fin da subito: non fare pressione per il rientro perché vuole ritrovarlo sereno, nel momento in cui lui stesso deciderà di tornare, dopo essere stato vicino alla compagna e ai familiari. "Lo aspettiamo - ha detto nelle ultime ore il direttore generale Alessandro Ferrari - e abbiamo sempre affrontato queste cose come una famiglia. Ci sentiamo costantemente con lui, appena sarà possibile farà rientro, gli mandiamo un grande abbraccio". La speranza dei tifosi è quella di rivederlo in campo a Siviglia per la sfida di andata delle semifinali di Conference League contro il Real Betis giovedì prossimo per poter contare, in una sfida decisiva per il cammino europeo, sul centravanti spietato che in stagione è già arrivato a quota 23 reti.

Leggi l’intero articolo