Col fiato sospeso per Lorenzo Bonicelli. Assicurano i suoi tecnici e i compagni che per il ginnasta azzurro di Abbadia Lariana, 23 anni e una carriera fino alle soglie della nazionale, l'esercizio in aria agli anelli, il 'triplo raccolto' in uscita, è di quelli che effettua abitualmente, anche in allenamento. Ma alle Universiadi di Essen, in Germania, qualcosa e' andato storto. E Bonicelli è caduto sbattendo pericolosamente il collo. Immediato il trasporto in ospedale, dove l'azzurro è arrivato vigile, la decisione di operare alle vertebre cervicali, il coma farmacologico, la terapia intensiva.
"Ma non è in pericolo di vita", è stato nel pomeriggio il primo bollettino medico del Policlinico universitario della cittadina della Ruhr. Bonicelli è stato temporaneamente risvegliato dal coma farmacologico e ha risposto positivamente. Le sue condizioni sono stazionarie, mentre da Abbadia parlano di un "intervento delicato": resta in intensiva, intubato e sedato.
A 48 ore dal brutto incidente, al capezzale del ginnasta c'era tutta la famiglia accorsa da Lecco ("possiamo solo aspettare", ha detto con comprensibile ansia il padre); poi la breve visita dei compagni di squadra, che per vicinanza hanno deciso di ritirarsi dalla competizione ("con la testa siamo altrove rispetto alle gare") e lo hanno potuto brevemente salutare in ospedale.
"Ci vorranno dieci giorni per capire meglio", erano state le prime indicazioni dello staff medico del Cusi, al quale sta subentrando quello della Federginnastica: i medici di Essen hanno chiarito che la riabilitazione proseguirà in Italia, e il professor Andrea Ferretti, responsabile dell'istituto di medicina dello sport del Coni e della commissione medica della Fgi, sta coordinando il passaggio di consegne per il postoperatorio, mentre la federazione da' supporto alla famiglia dell'atleta.
Studente di Economia dell'Universitas Mercatorum, Bonicelli quest'anno aveva preso parte al Torneo Internazionale Pokal a Stoccarda e alla World Cup di Cottbus, sempre in terra tedesca, ottenendo ottimi piazzamenti. Il suo è un profilo di interesse nazionale sul quale il dt, Giuseppe Cocciaro, punta: nonostante la giovane età nel 2023 era stato convocato come riserva ai Mondiali di Anversa, dove l'Italia ha conquistato il pass olimpico per Parigi, e fino all'ultimo è stato in corsa per comporre il gruppo maschile agli Europei di Lipsia dello scorso maggio.
"Lorenzo è un ragazzo serio con una grande empatia verso gli altri - dice Paolo Gilardoni, presidente della lecchese Ghislanzoni GAL per la quale Bonicelli gareggia -. È una persona che ti contagia per la sua voglia di vivere. Grandissimo lavoratore, talentuoso ed intelligente, ed infatti è il capitano indiscusso del nostro club. La mia amicizia con i suoi genitori è di vecchia data e quando sono stato avvertito dell'incidente mi sono precipitato in Germania, dove ho trovato una struttura medica molto qualificata. Non vediamo l'ora di riabbracciarlo".
Numerosi i messaggi di vicinanza, dal governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ("lo aspettiamo in Italia"), a Luca Curatoli, oggi bronzo della sciabola ai Mondiali di Tbilisi ("mando un abbraccio a Lorenzo, forza! Ti siamo vicini"). Quelli del ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, del presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, e di quello della federazione internazionale, Watanabe, li ha invece portati di persona il n.1 Fgi, Andrea Facci, volato ad Essen in giornata. La delegazione azzurra della ginnastica alle Universiadi rientrerà in Italia domenica: nonostante la rinuncia alle gare, nessuna partenza anticipata, per stare vicino a 'Bonni', l'amico Lorenzo Bonicelli.
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