
intervista
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Teo aveva portato i friulani in A-1 nel maggio 2000, ora è toccato all'erede: "Allora avevo 8 anni, a scuola ne parlavano tutti. Oggi vivo un'emozione speciale"
Pasquale Febbraro
21 aprile - 19:13 - MILANO
Era il maggio del 2000 quando Udine conquistava per l’ultima volta la Serie A. Un’impresa storica, firmata dalla Snaidero e da capitan Teo Alibegovic. Venticinque anni dopo, la storia si ripete: a riportare la città nella massima serie è suo figlio Mirza, anche lui capitano, anche lui protagonista. Gara-4 di quella finale playoff venne vinta dai friulani contro Barcellona Pozzo di Gotto 82-81. Il capitano della squadra era l’ex nazionale jugoslavo e poi sloveno con un passato anche alla Fortitudo Bologna e a Trieste. Spesso a seguirlo a bordo campo c’era suo figlio Mirza che all’epoca aveva otto anni, primo di tre fratelli legati dalla pallacanestro: Amar, in testa alla classifica di Serie A con Trapani, e Denis, primo in Serie B con Treviglio.