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Il 23enne conferma il gran momento dopo la vittoria di Bastad e lunedì sarà almeno numero 36 al mondo. Prima annulla un set point all'argentino, poi approfitta di un break per chiudere. Domani alle 20 contro Dzumhur o Taberner
Luigi Ansaloni
25 luglio - 21:00 - MILANO
Quarta finale della carriera, terza dell’anno. Un 2025 splendido per Luciano Darderi, che nell’Atp 250 di Umago sta ancora una volta dimostrando di essere uno dei migliori interpreti della terra battuta. L’italiano, 23 anni, ha sconfitto nella semifinale del torneo croato l’argentino Camillo Ugo Carabelli, numero 51 al mondo, con il punteggio di 7-6 (6) 6-3 in un’ora e 40 minuti. Per Darderi è la seconda finale nel giro di una settimana: solo domenica ha trionfato a Bastad. Darderi in questo 2025 ha un bilancio di 23 vittorie e 17 sconfitte, avendo già conquistato Marrakech e a Bastad: con quello di Cordoba lo scorso anno, Luciano ha fatto centro pieno in tutte e tre le finali del circuito maggiore che ha disputato in carriera, e adesso Luciano sogna il poker. L’azzurro si è assicurato il numero 36 del mondo, in caso di vittoria arriverebbe a numero 35.
la partita
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Primo set molto equilibrato tra i due, con scambio prolungati ma nessuno strappo: non è un caso che nessun dei due abbia offerto una palla break, con turni di servizio abbastanza tranquilli (solo una volta si è arrivati ai vantaggi). Nel tie break Carabelli ha un set point sul 6-5, annullato da Darderi, che infila tre punti di fila e si aggiudica il primo set. Più lottato il secondo. Darderi ha tre palle break non sfruttate nel secondo gioco, ma lo strappo arriva sul 2-1, quando l’azzurro finalmente riesce a strappare la battuta all’argentino, mantenendo il vantaggio fino alla fine e conquistando la finale del torneo di Umago (domani, sabato, alle 20) dove incontrerà uno tra Dzumhur (testa di serie numero 4) e lo spagnolo Taberner.
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