Bibbia, pallone, capannoni e santini nelle calze: storia dei calciatori folgorati dalla fede

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racconto

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L'ex esterno del Barça è solo l'ultimo dei protagonisti del pallone a dare una svolta mistica alla sua vita. Storie di palloni d'oro e conversioni

Furio Zara

Collaboratore

29 ottobre - 14:40 - MILANO

Nel considerare la nuova vita di Dani Alves dopo il carcere - ora lo si scopre nei panni di un predicatore evangelico, di quelli che in certi film arringano i fedeli cantando odi al cielo con occhi ribaltati - vien da pensare che è vero, le vie del Signore sono infinite e sì, ogni tanto - sia detto con rispetto e ammirazione - svariano sulla fascia. E inevitabile il ricordo va ai tanti suoi colleghi di oggi e di ieri che ad un certo punto hanno sentito odore di incenso e hanno visto la luce, scoprendo che l’interruttore era dentro la loro anima. Va da sé che non di soli dribbling e non di soli selfie vive il calciatore, e pur distinguendo tra le conversioni private e quelle a uso e consumo delle telecamere, va qui precisato che in entrambi i casi ci si appella - come in una vecchia canzone di Cocciante - alla sincerità.

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