Banca Generali registra nel terzo
trimestre un utile netto in crescita del 15,6% 114,5 milioni di
euro. il risultato è stato sostenuto principalmente dalla
componente ricorrente pari a 97,5 milioni (+13 anno su anno),
che ha rappresentato l'85% dell'utile complessivo.
Nei primi nove mesi l'utile è di 314,6 milioni di euro (-7%).
Il dato si confronta con i 338,6 milioni dello stesso periodo
dell'anno precedente, che aveva beneficiato di un contributo
particolarmente favorevole delle commissioni variabili sostenute
dall'andamento dei mercati finanziari. L'utile ricorrente ha
confermato il trend di solida crescita costante, attestandosi a
273,8 milioni (+6,7% anno su anno), il valore più elevato mai
registrato nel periodo.
"Chiudiamo un terzo trimestre in crescita, sostenuto dalla
raccolta della struttura esistente e, con il venire meno
dell'offerta di Mediobanca, la progressiva normalizzazione del
contributo del reclutamento netto. Le nostre masse hanno
superato il picco storico dei 110 miliardi, proseguendo nel
percorso di sviluppo che nel triennio ha visto aumentare i
volumi di quasi il 40%", sottolinea l'ad e dg, Gian Maria Mossa.
"Il contributo superiore alle previsioni da Intermonte e l'avvio
promettente del nuovo importante progetto di insurbanking con
Alleanza, ci fanno guardare ai prossimi mesi con grande fiducia
e ottimismo", aggiunge Mossa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA

2 ore fa
1











English (US) ·