Animali domestici, dopo la salute pensiamo a farli felici

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(di Agnese Ferrara) Il benessere di fido e micio, inteso non solo come cure da riservare loro affinché siano sani ma anche come strategie contro lo stress e la noia di cui sono sempre più vittime, sono ora al centro dell'Organizzazione mondiale della salute animale (Woah). Tanto amati e curati ma anche tanto trascurati? "Il tuo animale è felice?" è la prima domanda che dovrebbe porsi chi ospita in casa cani e gatti. Invitano a porsi questo dubbio i veterinari dell'università di Pretoria, bellissima capitale del Sud Africa, che denunciano quanto micio e fido siano affetti sempre più da disturbi correlati con la noia e lo stress 'casalinghi' ma il trend è globale tanto che sono numerose le associazioni e le cliniche veterinarie che forniscono idee per combattere la noia dei pets anche a costo zero.
    "Il benessere degli animali va oltre la mera sopravvivenza, richiedendoci di combattere attivamente le crudeltà più subdole come la negligenza e la noia, che possono privare gli animali domestici della loro gioia, - dicono i veterinari che ricordano 'Le cinque libertà fondamentali degli animali domestici' della World organization for animal health che stabiliscono come un animale debba essere libero da sete, fame e malnutrizione; da disagio ed esposizione a pericoli; libero da dolore, ferite e malattie; libero da paura e angoscia; inoltre libero di esprimere un comportamento normale o naturale e dovrebbe anche essere felice.
    In passato gli esperti si concentravano su 'cosa non fare' per evitare che un animale soffrisse. Ora è bene anche capire quanto siano contenti e appagati. "La felicità non è solo la semplice assenza di sofferenza, - spiegano gli esperti. Quando un animale si può ritenere felice? "Un altro modo di porre la domanda è: come possiamo creare esperienze positive per un animale? Come possiamo accompagnarlo da una vita che è solo "libera dalla sofferenza" a una vita di buona qualità che vale la pena di essere vissuta? - precisano i ricercatori. - Una vita di qualità per cani e gatti inizia migliorando l'ambiente in cui vivono e offrendo opportunità di stimolazione mentale, fisica e/o sociale. Questo promuove la libertà di esprimere comportamenti naturali, previene la noia e può contribuire a ridurre lo stress e a migliorare il benessere".
    Per farli divertire non serve svenarsi con giocattoli, rompicapo-premi e sistemi elettronici hitech dai costi anche elevati. "L'arricchimento può costare molto poco, - ribattono gli esperti. - Spesso richiede solo un po' di immaginazione sfruttando ciò che si ha in casa. Ai cani piace usare il naso e ai gatti piace arrampicarsi e giocare con oggetti in movimento.
    E se usassimo le nostre case, i nostri giardini e perfino i nostri rifiuti per rendere felici i nostri animali domestici, permettendo loro di fare proprio questo?" I suggerimenti pratici includono semplici strategie come nascondere dei dolcetti in giardino e in casa in modo che il cane possa trovarli; attaccare una piuma d'uccello a un bastoncino e muoverla in giro per consentire ai gatti di acciuffarla. Appallottolare un foglio di carta in modo che possa rotolare e che il gatto possa inseguirlo. Praticate dei fori in una bottiglia di plastica e riempirla di dolcetti, in modo che il cane debba muoverla o scuoterla per farli uscire.
    Inoltre creare un "tappetino da leccate" spalmando del cibo morbido su una vecchia vaschetta per cubetti di ghiaccio, così il cane potrà divertirsi a leccarlo. E' buona regola anche lasciare sempre una scatola di cartone a disposizione del gatto affinché possa nascondersi se ha paura e fissare alcuni pezzi di legno al muro, magari disponendoli a gradini, per consentire al gatto di arrampicarsi. Per finire, portare spesso a spasso il cane per abbassare entrambi i livelli di stress e spazzolare fido o micio ed accarezzarli a lungo (metodi collaudati come anti stress). "Ricordatevi solo di sorvegliare sempre il vostro cane o gatto mentre gioca con giocattoli fisici", concludono gli esperti.
   

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