Bobo alla Milano Football Week parla di Italia e nerazzurri. E sul Torino: "Senza l'infortunio di Zapata, quest'anno poteva arrivare in Champions"
La Milano Football Week che si è aperta oggi a City Life è un contenitore di eventi e di divertimento, di racconti e incontri. Come quello con Bobo Vieri, salito sul palco assieme ad Andrea Elefante. Parecchi i temi trattatati. Il primo è stato quello della Nazionale, disastrosa contro la Norvegia ieri sera. “Non va bene perdere tutte queste partite - ha detto Vieri -. Abbiamo vinto un Europeo quattro anni fa, ci sono poche scuse, pochi alibi. Siamo una nazione di 60 milioni di persone, tutti malati di calcio. Gli attaccanti? Se non vengono supportati dalla squadra possono fare poco. Spalletti? L’allenatore è il mestiere più brutto del mondo nel calcio perché quando una squadra perde è sempre colpa sua. Guardiamo quante squadre stanno cambiando in Serie A…”. Compresa l’Inter di Simone Inzaghi che, dopo la sconfitta con il Psg nella finale di Champions, è andato in Arabia. “Allora, l’Inter ha giocato malissimo, su questo niente da dire. Però io le finali di Champions voglio sempre giocarle, è sempre un grande traguardo. Quindi l’Inter raggiungendo due finali in tre anni ha fatto un miracolo. Soprattutto per il budget che ha. L’Inter non spende i soldi di Barcellona, Real Madrid o Psg. Però mi spiace che sia andato via Inzaghi. Certo, poteva fare qualcosina di più, lo scudetto era alla sua portata quest’anno. L’Inter è una squadra forte, ha due giocatori per ruolo: non si raggiungono due finali di Champions in così poco tempo per caso…”.
le grandi
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I discorsi poi sono passati sulle altre big. “Inter, Milan e Juve devono vincere sempre - il pensiero di Vieri -, anche se non hanno giocatori forti. Per quanto riguardo i rossoneri non è facile fare previsioni. Perché per quello che leggo Theo dovrebbe andare via, Reijnders anche e Maignan pure. Se va via questa gente qui, devi trovarne forti come loro e per trovarli devi spendere 100 milioni. Il Milan da questo punto di vista mi sembra in alto mare, anche se Allegri ha tanta esperienza e Tare è uno in gamba. Io non so il Milan dove vuole arrivare, qual è l’obiettivo, dipende dal mercato. Modric? Ha grandissima qualità, porterà esperienza e può fare bene ai giovani del Milan”.

i campioni
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Obbligatorio un passaggio sul Napoli campione d’Italia per la quarta volta. “De Laurentiis è stato bravo a tenere Antonio Conte. Il Napoli ha una squadra importante: De Bruyne ha esperienze e qualità e aspettiamo che il presidente gli compri qualcun altro, altrimenti non so se Antonio resterà ancora…Sono anche curioso di vedere il Napoli in Champions: anche qui, se gli comprerà i giocatori che vuole il tecnico, gli azzurri faranno bene anche in Europa. Resta il fatto che il Napoli ha fatto un capolavoro, perché l’Inter era ed è la squadra con la rosa migliore”. Poi ecco l’argomento Juventus. “Con Tudor la squadra era un po’ più unita. La sua missione era arrivare al quarto posto e lui l’ha centrato. Ma non sarà facile neanche per lui la prossima stagione. Thiago Motta? Allenare in Italia non è facile per nessuno, per vincere il campionato servono giocatori forti e la Juve al momento è inferiore all’Inter. Resta il fatto che i bianconeri durante la stagione hanno fatto delle partite inaccettabili e questo non deve più succedere”.

le altre
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Una delle novità più curiose della prossima stagioni sarà la Roma che ha preso Gian Piero Gasperini. “Lui ha portato l’Atalanta ad alto livello ma la società bergamasca gli ha portato tanti buono giocatori. Sono curioso anche io di vederlo. Devono lasciarlo tranquillo, lì ce tanta pressione e dovrà essere bravo a gestirla. Se gli prendono dei giocatori giovani che vuole lui, farà grandi cose anche a Roma ne sono sicuro”. Chiusura sul Torino dove Vieri ha giocato a inizio carriera (1991-1992). “Baroni è sicuramente un buon allenatore. Quest’anno è stata dura senza Zapata, se non si fosse fatto male i granata potevano arrivare anche in Champions”.
