Venezia, Di Francesco: "Non sappiamo cosa significa essere pratici, sono arrabbiato"

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Al Penzo decide Dorgu. Gli arancioneroverdi, alla nona sconfitta in campionato, sono ultimi in classifica con otto punti dopo tredici giornate…

Davide Capano

Davide Capano Redattore 

25 novembre 2024 (modifica il 25 novembre 2024 | 23:27)

La nona sconfitta in campionato del Venezia arriva in casa contro il nuovo Lecce di Marco Giampaolo. Il tecnico Eusebio Di Francesco ha commentato così il match del Penzo ai microfoni di Sky Sport: "La frustrazione in questo momento è altissima. Non meritavamo questo risultato. Abbiamo dominato per 70 minuti e non abbiamo concesso neanche un tiro in porta, creando tantissimo. Dispiace che sia finita così, poi la qualità nelle scelte finali è il nostro demerito. Sono dispiaciuto, i ragazzi non meritavano questo, perché non sono stati ripagati. Questa cosa si sta ripetendo ma non dobbiamo cadere nello sconforto".

Venezia, Di Francesco dopo il Lecce

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"Le mie squadre giocano bene ma non raccolgono? La parola praticità dobbiamo capire che cosa vuol dire - spiega l'allenatore arancioneroverde -. Vedere che non abbiamo concesso neanche un tiro in 70 minuti ti fa veramente incazzare. Se per 70 minuti fai così ma non fai gol poi è chiaro che possa succedere di tutto.

Se è possibile che si debba pensare a qualcosa di diverso nella distribuzione delle energie? Le uniche partite che abbiamo vinto le abbiamo vinte nel secondo tempo. Quando domini devi portare a casa i risultati, dobbiamo essere pratici come ha fatto il Lecce oggi. Sono usciti dal campo fortunati, avendo preso un risultato che non avrebbero meritato. Non cerco alibi ma faccio fatica stasera a pensare che non si sia preparato bene la partita".

Di Francesco a Dazn

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Ancora Di Francesco: "Credo che la squadra ha messo in campo tanto di quello che abbiamo preparato e giocando un calcio propositivo creando tanto. Oggi mi fa tanta rabbia dentro perché non meritiamo questo risultato. Risultato immeritato, però siamo qui a leccarci le ferite un’altra volta. Una partita assurda, perché raramente mi riesce di vincere le partite a c***. A volte ci vuole quella botta lì, che molto spesso capita agli altri. Il calcio si lega ai risultati e lo capisco. Dobbiamo essere più legati al risultato. Su questo dobbiamo creare la nostra salvezza. Dobbiamo cercare di essere maggiormente concreti. Faccio fatica a parlare di questa gara. Rifletterò su cosa dire ai ragazzi. Ma i ragazzi ci hanno messo impegno e il dispiacere è di tutti. Non ce lo meritiamo. Nel finale dovevamo essere più lucidi, anche con i giocatori più freschi. Se dobbiamo parlare degli ultimi 20 minuti mi viene difficile commentare la partita".

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