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L'ultimo successo ad Austin 2024. Per trattenere il monegasco e magari cercare di convincere Verstappen a firmare col Cavallino, Maranello deve mettere in pista un'auto da titolo
Un anno senza vittorie. Chissà quanto potrà durare la pazienza di Charles Leclerc. Il Principino monegasco, che torna ad Austin dodici mesi dopo l’ultimo trionfo con la Ferrari, sta seriamente pensando al suo futuro. Ogni amore, anche il più forte e sincero, rischia di sgretolarsi sotto il peso delle delusioni. E Charles, da quando ha vestito la tuta del Cavallino nel 2019, ha raccolto solo otto vittorie e una sfilza di amarezze, senza mai realizzare il sogno di vincere il Mondiale con la sua squadra del cuore. La magnifica ossessione rischia di tramutarsi in una condanna per la carriera di uno dei piloti più veloci e talentuosi della Formula 1 attuale. Perciò il 2026 sarà una stagione importantissima per le sorti della Scuderia di Maranello, per la permanenza del team principal Frederic Vasseur e anche per il destino dell’ex “enfant prodige” della Ferrari Academy.