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L'annuncio di Gimbo: il 6 giugno all'evento capitolino, giunto alla 45ª edizione, l'olimpionico cercherà il primo successo all'Olimpico nella Wanda Diamond League
2 giugno - 19:16 - MILANO
È ufficiale: la stagione di Gianmarco Tamberi comincerà venerdì prossimo al Golden Gala "Pietro Mennea", il 45°, di Roma. All'Olimpico, infatti, si disputerà la quinta tappa della Diamond League. Per l'olimpionico di salto in alto 2020, nonché campione mondiale ed europeo, gareggerà innanzi al pubblico italiano 265 giorni dopo la sua ultima apparizione a Bruxelles lo scorso settembre, dove conquistò il terzo titolo di tappa in Diamond League. Venerdì sera Tamberi tornerà a Roma saltando sotto la curva sud, un anno dopo il suo glorioso trionfo con 2,37 m agli Europei. La sua partecipazione, la settima in carriera, segue un sondaggio che ha pubblicato su Instagram sabato scorso in cui aveva chiesto ai tifosi se avrebbe dovuto gareggiare a Roma ricevendo un sì entusiasta.
la gara
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La gara di salto in alto comincerà venerdì (ore 21.11). Oltre a Tamberi, ci saranno altri tre azzurri: Stefano Sottile, Matteo Sioli e Manuel Lando. Gimbo affronterà un parterre di atleti di livello mondiale, tra cui il campione olimpico di Parigi, Hamish Kerr (Nuova Zelanda, primato personale 2,36 m), il campione del mondo indoor in carica e vincitore del Golden Gala dello scorso anno Woo Sang-hyeok (Corea del Sud), l'attuale argento mondiale JuVaughn Harrison (Usa) e il leader mondiale Oleh Doroshchuk dall'Ucraina (2,34 m ad Apeldoorn questo marzo). Altri nomi di spicco includono il duo giamaicano Raymond Richards e Romaine Beckford, così come il saltatore ceco Jan Stefela. Oltre che a Roma e nella Golden League, tutti questi atleti saranno avversari di Gimbo ai Campionati del Mondo di Tokyo di settembre.
obiettivo golden gala
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Tamberi ha vinto tutto: oro olimpico, titoli mondiali indoor e outdoor, tre campionati europei outdoor, un titolo indoor e tre trofei della Diamond League. Ma un obiettivo gli sfugge ancora: la vittoria al Golden Gala. Nonostante sei precedenti apparizioni a Roma e Firenze, non è mai riuscito a salire sul gradino più alto del podio nella gara di casa. Il suo miglior risultato è stato il secondo posto nel 2020 e il suo miglior salto di 2,33 m a Firenze 2021. Si è classificato terzo anche nel 2016, 2022 e 2024, e quarto nel 2019. Tuttavia, l'anno scorso ha trionfato allo Stadio Olimpico, con un indimenticabile 2,37 m ai Campionati Europei, innanzi al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
non solo tamberi
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Al Golden gala di Roma parteciperanno undici olimpionici: la keniota Beatrice Chebet (5000 m e 10.000 m – in gara nei 5000 m a Roma), la greca Miltiadis Tentoglou (salto in lungo), le americane Valarie Allman (lancio del disco) e Quincy Hall (400 m), la dominicana Thea LaFond (salto triplo) e il già citato Hamish Kerr (salto in alto). Presenti anche la croata Sandra Elkasevic (ex Perkovic), oro nel lancio del disco sia a Londra che a Parigi; Kirani James di Grenada, medaglia d'oro nei 400 m a Londra; l'italiano Filippo Tortu (200 metri) e lo statunitense Vernon Norwood (400 m), entrambi campioni olimpici nella staffetta 4x100 e 4x400 rispettivamente.
italiani
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Oltre ai quattro altisti, Saranno presenti altri 17 italiani, tra cui le altre medaglie olimpiche di Parigi Nadia Battocletti (argento nei 10.000 m, che gareggerà nei 5000 metri) e Mattia Furlani (bronzo nel salto in lungo e recentemente campione del mondo indoor), così come i campioni europei Leonardo Fabbri (getto del peso) e Lorenzo Simonelli (110 m ostacoli).
La Gazzetta dello Sport
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