Dallo storico oro del nuoto
sincronizzato, a un'altra giornata di gare. Matteo Santoro
aspetta la fine dei Mondiali di Singapore per festeggiare lo
storico oro vinto ieri in coppia con Chiara Pellacani, e per
iniziare la sua nuova vita agonistica e univeristaria: da
settembre si trasferira' a Miami, per studiare e allenarsi li'
dove lo fa gia' Pellacani.
Oggi per lui qualificazioni dell'inviduale, trampolino da tre
metri, insieme con il capitano azzurro Giovanni Tocci, concluso
col 22/o posto che non vale la finale (Tocci 19/o, anche lui
eliminato.
"Ieri sera sono andato a letto alle 22:30 - racconta il
neocampione del mondo - Dopo ieri non mi aspettavo di avere
questo atteggiamento in gara", spiega il 18enne romano, che non
sa se parteciperà ai campionati assoluti dall'8 al 10 agosto a
Roma ("decido insieme agli allenatori a fine mondiale") ma si
sta già preparando per andare a Miami. "Parto a metà agosto, il
15 e andrò nella stessa università dove studia Chiara per
frequentare tutto il corso di economia che durerà quattro anni.
Mi allenerò a Miami e verrò in Italia per le gare e i
collegiali". "Inizialmente - ha spiegato Santoro - non ero
propenso ad andare in America, non mi attraeva e dicevo che
l'unico posto che poteva piacermi era Miami. A settembre mi
hanno scritto ed ho avuto un momento di panico: ho parlato con
mio padre e mia madre, con i miei allenatori, con Chiara stessa
chiedendo consigli. Non ero convinto completamente, poi tutti mi
hanno detto che si tratta di una cosa che accade una volta nella
vita ed alla fine ho deciso di cogliere l'occasione. Mi hanno
organizzato una visita a gennaio, mi sono fatto un weekend a
Miami e da lì ho deciso e firmato la borsa di studio".
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