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I dazi del 25% per le auto e pezzi di ricambio non prodotti negli Stati Uniti partiranno ufficialmente il 2 aprile 2025
Matteo Gallucci
31 marzo - 16:18 - MILANO
La guerra dei dazi auto tiene con il fiato sospeso i governi e il mondo della finanza, con continui colpi di scena a suon di dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. L'ultimo "commento" sul tema è quello rilasciato ai microfoni di Kristen Welker della Nbc News. "Non potrebbe importarmi di meno se aumentano i prezzi, perché la gente inizierà a comprare auto di fabbricazione americana", ha affermato Trump durante l'intervista telefonica. "Non potrebbe importarmi di meno, perché se i prezzi delle auto straniere salgono, (gli statunitensi ndr) compreranno auto americane".
Dazi auto al 25%
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La politica protezionistica di Trump colpisce il settore automobilistico, con i nuovi dazi auto del 25% che saranno applicati a tutte le auto importate (tassati anche i pezzi di ricambio per auto straniere), a partire dal 2 aprile 2025. Il tentativo del numero uno della Casa Bianca è quello di incoraggiare i consumatori americani ad acquistare i veicoli prodotti negli Stati Uniti e, nel contempo, di rilanciare la produzione nazionale. "Se fabbrichi la tua auto negli Stati Uniti, guadagnerai molti soldi", ha concluso il tycoon. Nel 2024 sono state importate negli Stati Uniti otto milioni di auto straniere mentre un egual numero di auto americane vendute hanno il 50% dei componenti prodotti all'estero.
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