I titolari dei diritti del calcio in Italia hanno ottenuto dall'Autorità giudiziaria competente i nomi di oltre duemila utenti abbonati a IPTV illegale già sanzionati dalla Guardia di Finanza
10 settembre - 14:57 - MILANO
L'azione di contrasto alla pirateria digitale porta un altro importante risultato: un'azione risarcitoria che i titolari dei diritti del calcio in Italia potranno promuovere nei confronti degli utenti illegali. Su iniziativa di Dazn a cui ha aderito la Lega Calcio Serie A e Sky Italia grazie al supporto del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza di Roma, i titolari dei diritti televisivi del calcio in Italia hanno formalmente richiesto all'Autorità giudiziaria competente ed ottenuto i nomi di oltre duemila utenti (in 80 province italiane) abbonati a IPTV illegale già sanzionati dalla Guardia di Finanza negli ultimi mesi per essere in condizione di avviare azioni risarcitorie per i danni arrecati.
altri 3mila a rischio
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Gli utenti coinvolti - spiega in una nota Dazn -erano stati identificati nell'ambito di un'operazione condotta dal Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza di Roma e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Lecce, coordinato dalla locale Procura che aveva permesso di smantellare un'infrastruttura IPTV che trasmetteva contenuti in violazione della Legge sul Diritto d'Autore, risalendo agli utilizzatori grazie a un'analisi dettagliata di dati anagrafici, bancari e geografici. L'autorizzazione della Procura competente ha consentito la trasmissione dei dati ai titolari dei diritti, che ora dispongono delle informazioni necessarie per poter agire in sede civile e amministrativa. Da inizio anno, sono quasi 2.500 gli utenti pirata sanzionati e oltre 3.000 sono quelli attualmente in fase di identificazione.
La Gazzetta dello Sport
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