Svilar rinnova fino al 2030 a 4 milioni l'anno. È il portiere più pagato nella storia della Roma

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Dopo una lunga trattativa e l'accordo trovato, ufficiale la firma del serbo

Andrea Pugliese

Giornalista

11 luglio - 14:30 - ROMA

Adesso è anche ufficiale, Mile Svilar ha firmato il rinnovo del contratto fino al 2030. Era quello che volevano un po’ tutti, sia la Roma sia il giocatore. E dopo una lunga trattativa e qualche momento di tensione, si è finalmente arrivati alla fumata bianca. A meno di clamorosi colpi di scena, Svilar sarà anche il portiere del centenario giallorosso (2027), ma soprattutto diventa il portiere più pagato di tutta la storia giallorossa. Con pieno merito, però, visto che nell’ultima stagione il portiere è stato anche premiato come miglior numero uno della Serie A.

L’annuncio

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Il comunicato ufficiale è arrivato poco dopo le ore 14, con la foto di Svilar e Massara e la maglia con la scritta 2030. Un comunicato essenziale, in cui si sottolineano i 16 clean sheet dello scorso campionato e le 11 volte in cui la porta giallorossa è rimasta inviolata nel 2025, record nei big 5 campionati europei. Quindi le congratulazioni del club giallorosso ad un giocatore che è uno dei tre perni della Roma attuale. Tra la Roma e Svilar c’era stata un po’ di freddezza quando a gestire la trattativa era stato Florent Ghisolfi, incapace di impostare le relazioni con l’entourage sui giusti binari. L’intervento di Ranieri ha poi riportato un minimo di serenità, con la firma poi del contratto a 4 milioni (bonus compresi), che è poi quanto voleva il giocatore (che fino ad ora guadagnava appena 800mila euro più bonus).

Il contratto

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Svilar diventare così il terzo giocatore più pagato dell’attuale rosa giallorossa dopo Dybala (8 milioni più bonus) e capitan Pellegrini (6). Ma, soprattutto, con questa firma diventa a tutti gli effetti anche il portiere più pagato della storia della Roma, superando i vari Szczesny (3 milioni), Pau Lopez (2,8), Doni (2,5), Rui Patricio (2), Antonioli (1,8), Alisson e De Sanctis (1,5). Un altro dato che testimonia anche la fiducia che ha voluto riporre la Roma nel suo portiere, su cui in estate si erano posati gli occhi anche di tanti club europei prestigiosi, ad iniziare da Chelsea e Bayern Monaco. Ma Mile aveva sempre messo la Roma al primo posto e questo rinnovo è esattamente quello che desiderava. A 25 anni, Roma è ancora casa sua. Per il futuro, poi, ci sarà tempo per vedere ogni altra cosa…

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